Diletta Leotta, gaffe di Lilli Gruber: la chiama Francesca e dimentica di lanciare Miss Italia Diletta Leotta, gaffe di Lilli Gruber: la chiama Francesca e dimentica di lanciare Miss Italia

Diletta Leotta, gaffe di Lilli Gruber: la chiama Francesca e dimentica di lanciare Miss Italia

Diletta Leotta, gaffe di Lilli Gruber: la chiama Francesca e dimentica di lanciare Miss Italia
Diletta Leotta, gaffe di Lilli Gruber: la chiama Francesca e dimentica di lanciare Miss Italia

ROMA – Gaffe di Lilli Gruber a Otto e Mezzo. Al termine della puntata di lunedì 17 settembre la giornalista si è scordata di lanciare Miss Italia, che andava in onda subito dopo il suo programma. A sigla già avviata la Gruber ha fermato tutto e ha fatto riaccendere le luci in studio per riparare all’errore. Peccato che sia scivolata sui nomi dei presentatori: “E ora diamo la linea a Francesco Facchinetti e Francesca Leotta”, ha detto cambiando nome alla bella Diletta.

Un errore grossolano probabilmente dovuto alla confusione del momento. Alla fine la gara di bellezza ha fatto il suo corso e Carlotta Maggiorana, in concorso con il numero 12 e con il titolo di Miss Marche, 26 anni di Cupra Marittima (Ascoli Piceno), è stata incoronata Miss Italia 2018. Nella volata finale a due, in diretta su La7, ha battuto Fiorenza D’Antonio, Miss Rocchetta Bellezza Campania in gara con il numero 29.

Ha sfiorato il titolo Chiara Bordi, la 18enne di Tarquinia, la cui presenza in gara aveva scatenato l’interesse anche dei media stranieri per la sua scelta di concorrere nonostante la protesi alla gamba sinistra, persa all’età di 13 anni in un incidente in motorino.

Questa 79esima edizione di Miss Italia è stata non priva di polemiche, per gli attacchi alla stessa Bordi, presa di mira dagli haters sul web e pure per la decisione di far sfilare ancora le miss con il costume a due pezzi, contrariamente a quanto fatto a Miss America, che ha invece abolito il bikini sulla scia delle proteste del movimento #MeToo. E’ stata la stessa Diletta Leotta a spiegare la ragione:  “Per contrastare l’odiosa teoria secondo la quale, chi si veste in un certo modo, se la va a cercare”. Piuttosto, aggiunge la presentatrice, “deve cambiare il modo di guardare le donne, che devono essere rispettate sempre”.

Anche Maria Grazia Cucinotta, che a Miss Italia partecipò nel 1987 classificandosi terza, non sostiene l’idea che un look castigato possa facilitare la vita alle donne. “Perché precludersi la possibilità di sfilare ad un concorso di bellezza?”, ha spiegato all’agenzia Ansa prima di prendere posto in giuria e unica donna nel collegio. “Tutto può accadere nella vita. Devono essere le donne – conclude – a saper scegliere, a farsi rispettare e a dire no”.

 

 

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