Efe Bal e il durissimo attacco a Vladimir Luxuria: aumenta odio trans Efe Bal e il durissimo attacco a Vladimir Luxuria: aumenta odio trans

Efe Bal contro Vladimir Luxuria: “Brutto, fa aumentare odio contro i trans”

Efe Bal e il durissimo attacco a Vladimir Luxuria: aumenta odio trans
Efe Bal e il durissimo attacco a Vladimir Luxuria

ROMA – Efe Bal attacca Vladimir Luxuria a La Zanzara in onda su Radio 24 commentando le polemiche per la partecipazione dell’ex parlamentare italiana al programma televisivo Alla cattedra. “E’ un brutto travone, fa aumentare l’odio contro i trans”, ha dichiarato Efe Bal.

Parlando ai microfoni del programma condotto da Giuseppe Cruciani, il trans italo-turco ha dichiarato: “Luxuria? Non doveva toccare i bambini, non doveva entrare in contatto coi bambini in quel programma tv. I bambini non si toccano. Dopo quella trasmissione adesso le persone odiano di più i trans. Ha fatto una figura di merda, dicendo che voleva diventare una principessa invece a 53 anni è diventato un travone con la parrucca. Ecco quello che è diventato”.

Attacco durissimo quello di Efe Bal: “Io lo chiamo Vladimiro perché è un uomo, un camionista come era il padre. E a me i camionisti piacciono. Questa persona invece non mi piace. Imbrogliando gli italiani è diventato un personaggio. Non sopporta e odia tutte le trans che si prostituiscono come me. Mi ha fatto escludere tre anni fa dall’Isola dei Famosi. Era una comunista radical chic contro la destra che ha fatto fortuna e si è arricchita con le reti di Berlusconi”.

E ancora: “Anche io sono un lui, il mio vero nome è Efe, non Cindy né Barbara. Non cambio nome. Lui è un travone di 53 anni con la parrucca, che sembra una tazza in testa. Io sono un bel travone, lui è un brutto travone”.

Poi attacca la pornostar Valentina Nappi (che nei giorni scorsi aveva scritto: “Sono stata stuprata da Salvini”): “Io prendendo i cazzi divento più felice e solare, lei invece più prende cazzi più impazzisce di rabbia. E poi alla fine la parola porno nasce dalla parola prostituta. Tutte le donne che esibiscono il corpo per guadagnare sono delle prostitute, che siano attrici, modelle, veline…alla fine sono delle prostitute, e io non mi vergogno di essere così”.

E su Salvini: “Dicono sia razzista e fascista, ma è uno che tiene alla sua famiglia che è l’Italia e non vuole fare entrare tutti. Salvini non si tocca. Io con lui vorrei davvero sco***, altrochè Nappi…”.

Gestione cookie