Elena Santarelli denuncia gli haters a Italia Sì: la polizia postale interviene in diretta tv

Elena Santarelli, denuncia in diretta tv e la polizia interviene a Italia Sì
Elena Santarelli denuncia gli haters a Italia Sì: la polizia postale interviene in diretta tv

ROMA – Elena Santarelli sta affrontando la malattia del figlio Giacomo con coraggio, ma viene continuamente attaccata dagli haters. Nello studio del programma Italia Sì condotto da Marco Liorni la showgirl si è confidata, parlando dell’odio e dei commenti malevoli ricevuti sui social network. Una denuncia in diretta televisiva con tanto di polizia postale, presente in studio, che ha ricordato come gli haters possano essere scovati dalla rete fino alle loro case.

Intervistata da Liorni, la Santarelli si lascia andare a una vera e propria denuncia contro chi l’accusa di usare il figlio per farsi pubblicità: “Non andare a lavorare! Stai a casa con tuo figlio! […] È tristissimo leggere tutti i commenti. Mi arrabbio. Sono mesi, mesi e mesi!”.

Liorni dal salotto del programma in onda il 2 febbraio ha spiegato che la showgirl per stare vicina al figlio malato e alla famiglia ha rifiutato anche impegni televisivi in altre città e per questo le accuse appaiono ancora più dolorose, dice Elena: “Non mi permetterei mai di lucrare sulla malattia!”. Inoltre ha precisato che i suoi guadagni sono destinati alla ricerca contro la malattia che ha colpito Giacomo e gli altri bimbi come lui.

Il conduttore di Italia Sì però aveva una sorpresa in serbo: la polizia postale era in studio e il vicequestore ha avvisato i “leoni da tastiera” che possono essere rintracciati e identificati, quindi pagare per i reati commessi online. Liorni ha detto: “Vi vengono a prendere a casa!”. Gli haters sono avvisati.

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