Elena Santarelli: “Mi sentivo Wonder Woman, poi sono crollata”

Elena Santarelli, Instagram
Elena Santarelli (foto Instagram)

ROMA – Intervistata dal settimanale F, Elena Santarelli presenta il suo libro “Una mamma lo sa”, il cui ricavato andrà a sostenere l’associazione Heal per la ricerca nell’ambito della neuro-oncologia pediatrica: “Non avrei mai accettato di farlo se non avessi potuto devolvere l’intero ricavato del libro all’associazione Heal, che sostiene la ricerca nell’ambito della neuro-oncologia pediatrica. Sarebbe stato più facile sparire, ma il presidente mi ha detto: ‘Ti prego, Elena, hai portato tanto alla nostra causa’. Allora non mi sono tirata indietro. Anche se quelle critiche, i dubbi sulla mia buona fede, mi hanno profondamente ferita”.

Per la showgirl, d’altronde, ripercorrere nuovamente gli episodi più tragici della malattia del figlio Giacomo non dev’essere stato facile: “Quando Giacomo era sotto terapia, volevo fare tutto da sola, mi sentivo Wonder Woman. Il mio unico pensiero era andare avanti, sembravo dopata. Poi c’è stato il crollo e ho capito di aver bisogno di aiuto”.

“Chi ti dice di lasciarsi tutto alle spalle – continua la moglie di Bernardo Corradi – non sa di che cosa sta parlando, non ha vissuto la malattia. Ripercorrere alcune vicende mi ha fatto male, per questo, e non mi vergogno a dirlo, sto seguendo una terapia psicologica”.

Ora Giacomo sta bene. 

“Sereno, felice, anche se è cresciuto parecchio – racconta – sia in altezza che in maturità. Siamo nella fase ‘Follow up’, quindi per i prossimi cinque anni dobbiamo comunque fare controlli, ma l’ottimismo non ci mancherà mai”.

Fonte: F.

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