Enrico Remigio, la confessione dopo la vittoria a Chi Vuol Essere Milionario: "La risposta non la sapevo" Enrico Remigio, la confessione dopo la vittoria a Chi Vuol Essere Milionario: "La risposta non la sapevo"

Enrico Remigio, la confessione dopo la vittoria a Chi Vuol Essere Milionario: “La risposta non la sapevo”

Enrico Remigio, la confessione dopo la vittoria a Chi Vuol Essere Milionario: "La risposta non la sapevo"
Enrico Remigio, la confessione dopo la vittoria a Chi Vuol Essere Milionario: “La risposta non la sapevo”

ROMA – Enrico Remigio ha vinto 1 milione di euro a Chi Vuol Essere Milionario. Una vittoria che lo ha fatto entrare di diritto nella storia del quiz di Canale 5 condotto da Gerry Scotti. La domanda che gli ha regalato il milione era: “Cosa lasciò scritto sul suolo lunare Gene Cernan, l’ultimo uomo che mise piede sulla Luna?”. Remigio ha dato la risposta esatta, scegliendo fra quattro opzioni, ovvero “Le iniziali della figlia”.

Una risposta che, come ha confessato lui stesso in una intervista al Corriere della Sera, non conosceva: “Ci sono arrivato con un misto di ragionamento e istinto: alla fine mi è arrivata l’illuminazione, ma la componente di fortuna è innegabile. Ragioni, vagli le possibilità e scegli: la fortuna aiuta gli audaci”. “La prima sensazione è stata quella di incredulità; quando giochi certo che speri di vincere, ma sai che è praticamente impossibile. Poi è arrivata la gioia, capisci che ti è capitato qualcosa di unico”.

Remigio vive a Singapore per lavoro ma ora vorrebbe tornare in Europa: “Vivo all’estero da tanti anni e non seguo più di tanto la tv italiana, ma Chi vuol essere milionario è uno dei pochi programmi che ho sempre guardato, è una sfida che ho sempre pensato di poter affrontare”, confessa. E i soldi vinti come li userà: “Non ho spese immediate da affrontare, non c’è un sogno che volevo realizzare. In un’epoca di incertezza sul futuro, è un cuscinetto che mi dà la possibilità di ricominciare dove voglio, magari tornare in Europa; insomma è un’ottima base su cui fare affidamento”. (fonte IL CORRIERE DELLA SERA)

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