Fabio e Mingo, Striscia la notizia controlla 10 servizi sospetti

Fabio e Mingo
Fabio e Mingo

ROMA – Secondo quanto trapela dalla redazione di Striscia la notizia, scrive l’Ansa, i servizi definiti “sospetti” di Fabio e Mingo sarebbero una decina. E in questi giorni, fanno sapere da Striscia la notizia, la redazione è al lavoro per controllare la loro autenticità.

Intanto il  Codacons, continua sempre l’agenzia Ansa, in rappresentanza dei telespettatori italiani, ha annunciato “che si costituirà parte civile nel procedimento penale nei confronti del presunto falso servizio realizzato dagli ex inviati di Striscia la Notizia, Fabio e Mingo riguardante un avvocato fasullo”.

Secondo l’associazione di consumatori gli utenti sono stati presi in giro dai servizi dei due ex inviati di Striscia che avrebbero dovuto svelare i falsi ed erano falsi a loro volta. “Striscia la notizia – si legge in una nota del Codacons – è da sempre una trasmissione dedita alla difesa dei cittadini e alla denuncia di truffe. Per tale motivo, se dalle indagini della procura di Bari dovessero emergere illeciti, si determinerebbe, oltre al danno per il programma, una grave lesione della buona fede dei telespettatori”.

“Esprimiamo solidarietà e vicinanza ad Antonio Ricci e a tutto il team della trasmissione – dice Carlo Rienzi, presidente dell’associazione dei consumatori – e ci costituiamo parte offesa nel procedimento aperto dalla magistratura, affinché i diritti degli utenti siano garantiti anche sul fronte televisivo e dell’informazione”.

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