Fabrizio Corona, la madre a La Vita in Diretta: “Magistrati ce l’avranno sulla coscienza”. Alberto Matano la blocca

Ospite in collegamento con la trasmissione La Vita in Diretta c’è la madre di Fabrizio Corona, la signora Gabriella. “Hanno deciso di farlo fuori, se muore lo avranno sulla coscienza i magistrati”, ha detto la madre di Fabrizio Corona.

Subito è intervenuto il conduttore, Alberto Matano per dissociarsi: “Noi comprendiamo il dolore di una madre ma attenzione quando diciamo che i magistrati avrebbero sulla coscienza determinate cose. Noi dobbiamo rispettare la legge, le sentenze vanno rispettate e dobbiamo ribadire questo”. “Non è vero, le sentenze ingiuste non vanno rispettate”, ha replicato la madre di Fabrizio Corona. Alberto Matano allora l’ha salutata chiudendo il collegamento.

Le parole della madre di Fabrizio Corona

“Continua a non mangiare e non bere e a volersi fare male. Mio figlio ha sbagliato, è vero. Però ha pagato troppo. Ora se me lo ammazzano no. Io sono disposta ad andare in carcere al suo posto”, ha detto la signora Gabriella spiegando le condizioni psicofisiche in cui si trova Fabrizio Corona dopo i fatti della scorsa settimana, quando ha tentato il suicidio alla notizia del ritorno in carcere.

“Da molti anni è stata dichiarata la grave malattia psichiatrica di Fabrizio tramite tantissime perizie. Lo ha stabilito poi un anno e mezzo fa il giudice di Sorveglianza, nel 2019. Tutte le relazioni dicono che mio figlio non può stare in carcere per la sua malattia (bipolarismo, ndr). Questi giudici non hanno ritenuto vere le perizie di tutti i professionisti che sono molto dispiaciuti – ha proseguito -. Non lo accetto. E mi ribellerò finché avrò vita. Fabrizio non è normale, avete idea delle cavolate che ha fatto? Questo è evidente”.

Fabrizio Corona si ferisce con una penna biro in ospedale

Intanto Fabrizio Corona è ricoverato da quattro giorni nel reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano. Dopo che si è ferito ad un braccio e ha avuto una reazione di rabbia, rompendo anche un vetro dell’ambulanza, quando ha saputo di dover tornare in carcere.

Il Tribunale di Sorveglianza di Milano giovedì scorso ha revocato, per una serie di violazioni delle prescrizioni, il differimento pena in detenzione domiciliare. Che era stato concesso all’ex “re dei paparazzi” per una patologia psichiatrica, nel dicembre 2019.

 

 

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