ROMA – I rospi che Fabrizio Frizzi ha dovuto ingoiare, nella sua vita, non hanno certo giovato alla sua salute.
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Ne è convinto Gerry Scotti che un’intervista al settimanale Chi è tornato a parlare dell’amico “rivale”, Fabrizio Frizzi, prematuramente scomparso all’età di 60 anni. Uno contro l’altro in tv, uno a Mediaset e l’altro in Rai, Gerry Scotti e Fabrizio Frizzi sono stati grandi amici nella vita privata. “La bontà a volte può essere confusa con una certa dabbenaggine”, riflette ora il conduttore di Canale 5.
“A Fabrizio – rivela – è capitato un paio di volte di dover mandare giù un rospo e non credo che abbia fatto bene né alla carriera né alla salute”. E aggiunge: “Qualche pecca nel meccanismo c’è stata e lui ha saputo passarci sopra e portare il suo impegno rimanendo Fabrizio Frizzi”.
“Meritava certamente di più – conclude – ma penso che le signore che mi hanno baciato al suo funerale abbiano capito più di tanti altri l’importanza e il privilegio di essere come lui”.
