ROMA – “È difficile trovare le parole giuste morte ingiusta per ragazzo così dolce, l’ho visto ieri sera in televisione l’ho visto ieri sera e mi era sembrato almeno ben messo – ha detto Pippo Baudo parlando della morte di Fabrizio Frizzi – certo faceva uno sforzo enorme per andare avanti nelle sue condizioni fisiche. È una perdita gravissima un uomo che lascia una famiglia a cui era attaccatissimo. Un uomo tanto buono”.
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“Era – racconta Pippo Baudo – un ragazzo senza ambizioni sfrenate, faceva questo lavoro con amore. Io l’ho conosciuto che faceva dei programmi da ragazzo appena. Ci divertivamo un mondo, eravamo spensierati lui ha sempre mantenuto questo aspetto gioviale e allegro che attraversava lo schermo e arrivava a tutte le famiglie d’Italia”.
“Lascia il segno dell’assoluta semplicità – continua Pippo Baudo – si divertiva a fare la tv e a farla vedere agli italiani, un gioco allegro nel quale voleva come complici tutti i telespettatori. Amava il prossimo”.
Di lui Baudo apprezzava in particolare “la spontaneità il suo modo di aggredire lo spettacolo accarezzandolo. Faceva insieme il ruolo del conduttore e quello del telespettatore”.
