Crisi, la ricetta di Ferrara: “Al lavoro la domenica e anarchia economica al Sud”

Pubblicato il 4 Maggio 2011 - 21:37 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Secondo Giuliano Ferrara non solo è giusto lavorare il Primo Maggio, ma bisognerebbe far lavorare anche la domenica. Il giornalista, durante la trasmissione di Rai Uno “Qui Radio Londra”, ha esposto la sua ricetta per combattere la crisi: “Per esempio abbiamo fatto una discussione assurda per l’apertura degli esercizi il 1 maggio, ma servirebbe un provvedimento straordinario per consentire a tutti di lavorare persino la domenica. Bisogna produrre Pil, produrre ricchezza! Insomma, il Centronord Italia è a livelli bavaresi, il sud è invece inaccettabile”.

La seconda proposta di Ferrara rileva il sito Giornalettismo, è quella di “istituire l’anarchia economica al meridione”: “Bene, allora serve un piano, una frustata seria, che consideri il Sud una vera e propria eccezione: a tutto. Autorizzazioni, regime fiscale, esenzioni, controlli: tutto deve poter essere derogato, al sud. Il Mezzogiorno dovrebbe diventare quel luogo in cui conviene investire i propri capitali, perché si hanno condizioni migliori. Se portassimo il Sud a livelli sufficienti di crescita, staremmo tutti meglio. E con la benzina ad 1, 6 euro, con la finzione che siamo tutti uguali da nord a sud non usciremo mai da questa situazione di stallo”.