SANREMO – Chi vincerà il Festival di Sanremo 2018? Mai come quest’anno la risposta sembra già scritta: Ermal Meta e Fabrizio Moro. Gli indizi che portano ai due cantanti sono molteplici: se ne parla per strada, il loro brano è spinto nelle radio di tutta Italia, lo dice persino un computer e poi la telenovela plagio non plagio è stato sicuramente l’argomento più discusso sui social network durante il Festival della canzone italiana. I possibili outsider sono Annalisa, Lo Stato Sociale e The Kolors.
Plagio, non plagio, eliminazione e ripescaggio.
A tenere banco in questi giorni è stata la questione del plagio-non plagio. Meta e Moro sono stati accusati di aver copiato un pezzo da un brano presentato a Sanremo Giovani nel 2016. La polemica è scoppiata subito dopo la prima sera della kermesse. Risultato: la Rai ha prima perdonato i due, poi li ha squalificati a sorpresa alla vigilia della seconda serata, per poi ripescarli il giorno successivo. Ora, dire che il brano sia stato un plagio o no, è roba da tecnici. Invece neanche il miglior marketing planner sarebbe riuscito a suscitare così tanto interesse intorno a un artista. Inevitabile che l’effetto traino porterà Meta e Moro in testa alla classifica (aldilà della loro indubbia abilità canora).
Il voto da casa.
A pesare, come spesso accade a Sanremo, potrebbe essere il voto dei telespettatori. E qui entra in campo la tecnologia. Il super computer Watson di Ibm ha analizzato più di 400mila conversazioni avvenute sui social ed è arrivato alla conclusione che il giudizio del pubblico pende dalla parte di Metal e Moro.