Filippo Ceccarelli chi è, età, moglie giornalista, dove e quando è nato, figli, archivio, vita privata. Ceccarelli è un noto giornalista politico, scrive da tanti anni per Repubblica e negli ultimi tempi appare spesso in televisione (specie a Propaganda Live). Andiamo a conoscerlo meglio dal punto di vista della vita privata.
Dove e quando è nato, età e biografia di Filippo Ceccarelli
Ceccarelli nasce a Roma il 22 luglio del 1955. Allo stato attuale ha dunque 66 anni. E’ del segno zodiacale del Cancro. Nato a Roma, ha cominciato molto giovane la sua attività di giornalista a Panorama, diretto da Lamberto Sechi. Si occupa principalmente di cronache dal Parlamento, sia come inviato che come giornalista. Dal 1990 lavora presso la redazione romana de La Stampa, occupandosi anche qui di politica.
Successivamente passa a la Repubblica, dove è editorialista. Nel 2000 ha pubblicato il libro Lo Stomaco della Repubblica, saggio monografico sul rapporto tra cibo e comando dal secondo dopoguerra a oggi, per Longanesi.
Moglie, figli, vita privata di Filippo Ceccarelli
Filippo Ceccarelli è sposato con la collega giornalista Elena Polidori (anche lei di Repubblica). La coppia ha due figli, Giacomo, nato nel 1987, e Francesca Romana, nata nel 1997. Vive a Trastevere, nel cuore di Roma. Nel 2010 ha vinto il Premio Satira Politica nella sezione “Letteratura”.
L’archivio di Filippo Ceccarelli
E’ celebre l’archivio di Filippo Ceccarelli, ovvero una serie di ritagli su politici e fatti della politica, donato nel 2015 alla Biblioteca della Camera dei deputati. Si tratta di una documentazione imponente sulla storia politica degli ultimi quarant’anni, anche nei suoi aspetti legati al costume e, in generale, alla vita dell’Italia contemporanea.
L’archivio, completo di indice e composto di ritagli di stampa, agenzie, opuscoli e altro materiale di interesse giornalistico, comprende infatti 1.480 cartelline, ripartite in 334 raccoglitori, per uno sviluppo complessivo di 45 metri lineari. La raccolta costituisce uno dei più importanti complessi documentari di questo tipo, e potrà essere una fonte preziosa per gli storici e per tutti coloro che si interessano alla storia recente dell’Italia.