ROMA – Il suo primo marito la picchiava, “ma all’epoca – si giustificava – era normale”. A raccontare l’orrore è la cantante Fiordaliso, ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live.
Nel salotto di Canale 5, la cantante piacentina ripercorre gli anni di quel matrimonio da incubo. Un amore troppo acerbo tra due ragazzini: lei aveva appena 15 anni, lui 17. Poi la gravidanza, il matrimonio e le botte.
La cantante che recentemente ha anche scritto una canzone contro la violenza sulle donne e intitolata Male, parla al cuore delle donne che come lei sono state vittime di violenze: “Le donne devono reagire, le botte non si scusano mai”
“A 15 anni, mi sono innamorata di un ragazzo di 17 e volevamo sposarci. Mio padre non voleva, sono stata anche in un istituto per ragazze madri perchè io già aspettavo Sebastiano. Poi, mi sono sposata e il matrimonio è durato 4 anni. Eravamo due ragazzini. C’erano le botte. Le botte, all’epoca, erano considerate normali. Quando tu andavi in giro a dire che avevi preso le botte, le altre donne dicevano che era normale. Era considerato normale che le donne prendevano le botte. Picchiare una donna è come picchiare un bambino: l’uomo ha la forza fisica e ti può uccidere. Voglio dire alle donne che ce la possono fare, possono scappare via subito. Io ce l’ho fatta ma ci sono arrivata dopo”.