Fortnite crea dipendenza? Il servizio di Striscia la Notizia Fortnite crea dipendenza? Il servizio di Striscia la Notizia

Fortnite crea dipendenza? Il servizio di Striscia la Notizia

Fortnite crea dipendenza? Il servizio di Striscia la Notizia
Fortnite crea dipendenza? Il servizio di Striscia la Notizia

ROMA – Fortnite crea dipendenza? L’inviato di “Striscia la Notizia” Marco Camisani Calzolari si è occupato di “Fortnite”, un gioco che si è diffuso molto velocemente e che oggi conta su oltre 200 milioni di utenti.

“Secondo alcuni esperti – racconta l’inviato di “Striscia” – pare che sia molto pericoloso per i nostri figli in quanto può istigare comportamenti anti sociali o magari contro la legge oppure alimentare il cyber bullismo magari creando una forte dipendenza che rischia di portare i ragazzi a diventare apatici e svogliati in tutto il resto che fanno”.

“Recentemente – spiega l’inviato – pare che il gioco sia addirittura diventato un luogo di adescamento per i pedofili”.

“A ‘Fortnite’ – continua – si può giocare da quasi qualsiasi dispositivo. All’inizio del gioco i giocatori si paracadutano su un’isola e da lì in poi si combatte tutti contro tutti. Bisogna cercare di uccidere più giocatori possibili perché entro la fine della partita ne rimarrà vivo uno solo”.

“E’ vero che nei videogiochi – spiega la dottoressa Maura Manca nel servizio – ci sono dei rischi e dei pericoli legati al cyber bullismo. Un ragazzo veniva spesso preso di mira a ‘Fortnite'”.

Poi l’inviato di “Striscia” cita un’associazione delle aziende vicino al videogame che dice che in realtà non c’è il pericolo di creare una dipendenza dal gioco.

“In venticinque anni di ricerca – spiega la dottoressa Viola Nicolucci, psicoterapeuta esperta in psicologia dei videogiochi – non è mai stato dimostrato che la violenza presente nei videogiochi non alimenta i comportamenti violenti. Altre ricerche dimostrano che sono proprio i videogiochi a migliore alcune qualità cognitive”.

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