Una finta terremotata a Forum, Rita Dalla Chiesa: “La gente adesso mi insulta ovunque”

Pubblicato il 5 Aprile 2011 - 10:31 OLTRE 6 MESI FA

Rita Dalla Chiesa (Foto Lapresse)

MILANO – La conduttrice di Forum Rita Dalla Chiesa continua a ricevere una serie di insulti dopo la vicenda della finta terremotata ospite nel suo programma. Prima la furia dei terremotati abruzzesi. “Mi scrivono: “La Palermo onesta che amava tuo padre ti disprezza”; “Come si dorme nel letto di Putin?”; “Tuo padre si sta rivoltando nella tomba”.

Poi gli insulti per strada. “Venerdì sono dovuta andare via da una pizzeria di Ponte Milvio: da un tavolo è partita una provocazione e da un altro un applauso di risposta. Scena simile il giorno dopo, fuori dall’Auditorium Parco della Musica: due ragazzi mi hanno urlato “ma non si vergogna, complimenti per la trasmissione!”. Lì mi sono fermata: non avevano nemmeno guardato la puntata incriminata, però mi aggredivano…”.

La cosa che invece non si aspettava Rita Dalla Chiesa era il “servizietto” delle “Iene”. Nella puntata di mercoledì scorso Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu hanno detto: “È ora di cambiare quella vecchia anziana figurante che fa la parte della conduttrice”, un “barboncino con la parrucca”, che soffrirebbe di “una certa incontinenza”. Con l’appello finale a Bertolaso: “È ora di ricostruire completamente la Dalla Chiesa”.

Rita Dalla Chiesa intervistata dal Corriere della Sera, insiste comunque nel difendere la buona fede della scelta: “La storia di base era vera. Avevamo avuto la segnalazione via fax di una moglie che chiedeva all’ex coniuge una somma una tantum al posto dei versamenti mensili. Nel nostro database di diecimila provini avevamo questa Marina Villa, di Popoli, che mi sono andata a rivedere: un anno fa ci aveva raccontato davvero di essere scampata al terremoto, di essersi ferita e che due suoi vicini di casa erano morti”.

È stata quantomeno una leggerezza caricare la vicenda coniugale con il dramma dell’Aquila. “Superficialità, forse. Leggerezza. Non so risponderle come sia stato possibile. Sto ancora cercando di capire cosa è successo, ma immagino non ci sia stata malafede, cui prodest? Di certo non al programma o alla sottoscritta. C’erano i suggeritori dietro la figurante? Erano gli autori e nessuno ha consigliato di dire quelle cose, saremmo degli stupidi!”.