YOUTUBE Francesca Bronzi a Porta a Porta scopre che Stefano Feniello è morto

Francesca Bronzi a Porta a Porta scopre che Stefano Feniello è morto
Francesca Bronzi a Porta a Porta scopre che Stefano Feniello è morto

FARINDOLA – Francesca Bronzi apprende della morte del fidanzato Stefano Feniello in diretta tv, durante la puntata di Porta a Porta in cui si parlava della tragedia dell’hotel Rigopiano. Francesca stava parlando proprio di Stefano e della speranza di ritrovarlo ancora vivo. La speranza della giovane, rimasta per 50 ore sepolta sotto la neve, si spegne in diretta quando arriva la conferma che uno dei corpi recuperati in serata è proprio di Stefano: il riconoscimento fatto dal padre del ragazzo grazie a un tatuaggio.

Ecco alcune delle cose che ha detto in collegamento:

“Io ed il mio fidanzato Stefano eravamo tranquilli uno di fronte all’altro dinanzi al camino quando un forte boato ed un urto violentissimo mi ha fatto sobbalzare per alcuni metri in avanti. Da quel momento in poi ci siamo persi di vista ma riuscivo con l’uso della torcia del cellulare a vedere solo un suo braccio. Poi è iniziato un incubo”.

“Ero al buio, in uno spazio piccolissimo, senza acqua e senza cibo. Accanto a me avevo un’altra coppia di fidanzati, Vincenzo Forti e Giorgia Galasso con i quali riuscivo ad interloquire. Loro – ha spiegato – mi hanno spesso passato della neve per potermi rinfrescare e dissetare. Sono stata sempre rannicchiata, con le ginocchia al petto e percepivamo costantemente dei rumori in superfice. Quante volte abbiamo gridato aiuto. Fino a quando i Vigili del Fuoco ci hanno trovato e non ci hanno più lasciato”.

““Io e Stefano insieme con gli altri ospiti eravamo terrorizzati per le forti scosse avvertite fino a quel momento. Almeno cinque – racconta Francesca -. Siamo stati più volte rassicurati dal personale della struttura sulla stabilità dell’Hotel ma eravamo in attesa che arrivasse uno spalaneve per liberare la strada”.

Il sito Ultimenotizieflash ha raccolto i commenti indignati degli utenti social durante la puntata della trasmissione di Bruno Vespa:

Povera Francesca. ..visibilmente sotto shock e soprattutto alla mercé di certi giornalisti ….che la sensibilità e la delicatezza non sanno nemmeno dove stiano di casa . Spero che i parenti di questa ragazza…dopo aver assistito all’intervista le impediscano nei prossimi giorni di finire di nuovo nelle grinfie di certi personaggi!

Sono indignato.
Non so se essere indignato con tutti i salotti TV o con chi li frequenta.
Sono indignato perché in occasioni di tragedie o catastrofi più che informazione si vuole fare audience dando spazio ad avvoltoi che pretendono di pontificare su tutto e su tutti.
A chi subisce sulla propria pelle quelle tragedie o catastrofi riconosco il diritto di pensare, di dire e protestare contro tutto e contro tutti.
Quanti corrono come forsennati da un salotto all’altro, tanto da non avere il tempo di cambiarsi o volersi cambiare calzature (per chi non lo avesse capito, in questo caso mi riferisco a Salvini, ma non è certo il solo) per pontificare, indipendentemente da quello che penano e dicono mi indignano profondamente e per quel poco che possa valere li considero semplicemente degli “SCIACALLI”

Vergognosa l’intervista fatta a questa povera ragazza visibilmente ancora troppo traumatizzata! Vespa a dir poco imbarazzante, pronto quasi a mettere il dito nella piaga, come se l’esperienza di per se non fosse stata già scioccante.

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