Gene Gnocchi: “Torno a Zelig, ma questa tivù non mi piace”

Pubblicato il 26 Gennaio 2010 - 17:32 OLTRE 6 MESI FA

La comicità di Gene Gnocchi vive di situazioni paradossali. L’ultimo monologo teatrale si chiama Cose che mi sono capitate, scritto come i precedenti con Francesco Freyrie. L’atmosfera è surreale, le frecciate no. “La crisi a sinistra è tale che mi hanno cercato due Feste de l’Unità. Per friggere”. Il ministro Brunetta “fa bungee-jumping ogni giorno, buttandosi dal tavolo di cucina”…..

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