Giorgio Tirabassi, chi è, dove e quando è nato, età, vita privata, moglie, figli, carriera, malattia

Giorgio Tirabassi è uno degli ospiti di oggi, mercoledì 27 ottobre, di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, su Rai1. Ma chi è Giorgio Tirabassi?

Chi è Giorgio Tirabassi: dove e quando è nato, età, film, carriera

Giorgio Tirabassi è un attore e regista italiano nato a Roma il 1º febbraio del 1960. 

Nel 1982 entra a far parte della compagnia di Gigi Proietti, dove recita per nove anni.

Nel 1996 partecipa al film La classe non è acqua, al fianco di Pier Maria Cecchini. Nel 2000, a 40 anni, arriva il vero successo, con la partecipazione alla popolare fiction Distretto di polizia

Nel 2001 firma come regista il cortometraggio Non dire gatto, ricevendo numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali quali il David di Donatello e il premio al Festival di Montpellier.

Nel 2004 interpreta il ruolo di Paolo Borsellino nell’omonimo film per la TV in due puntate in onda su Canale 5. Nel 2007 recita anche in Boris, in cui interpreta Glauco, un direttore della fotografia amico di Renè.

Nel 2008 interpreta il ruolo del professore Antonio Cicerino nella serie I liceali. Nel 2012 recita la parte di Paolo Perrone nella fiction televisiva Benvenuti a tavola – Nord vs Sud, trasmessa su Canale 5.

Al cinema viene diretto da registi di rilievo come Francesca Archibugi (Verso sera), Carlo Mazzacurati (Un’altra vita), Marco Risi (Il branco), Ettore Scola (La cena), Renato De Maria (Paz!).

L’infarto

Il 1º novembre 2019 accusa un malore, un infarto, durante la presentazione presso la sala congressi del comune di Civitella Alfedena (L’Aquila) del suo ultimo film, Il grande salto.

Viene ricoverato all’ospedale di Avezzano e operato d’urgenza con un intervento di angioplastica coronarica. Il 7 novembre viene dimesso.

Giorgio Tirabassi: vita privata, moglie, figli

Da 32 anni Giorgio Tirabassi ha una relazione con Francesca Antonini, sua moglie e madre dei suoi due figli. In una intervista di qualche tempo fa a Famiglia Cristiana aveva detto: “Ho fatto sempre scelte in funzione della mia famiglia. Sono stato anche fortunato perché ho avuto la possibilità di lavorare, quasi sempre, a Roma. Non mi è mai successo di stare quattro mesi a Sofia o a New York. Sette o otto mesi sì, ma a Cinecittà… quindi a casa”. 

 

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