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Grey’s Anatomy, arriva lo spin-off. E c’è anche Meredith

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Grey’s Anatomy, arriva lo spin-off. E c’è anche Meredith

LOS ANGELES – Sta per arrivare lo spin-off di Grey’s Anatomy. E’ ambientato in una caserma dei vigili del fuoco ed è stato presentato da Shonda Rhimes e dall’autrice, Stacy McKee, proprio in questi giorni. E Meredith c’è.

La cosa che ancora non si conosce è il titolo: “Il fatto è che abbiamo una lunga lista di titoli e ci piacciono tutti – dice la produttrice Shonda Rhimes – quindi non abbiamo ancora deciso”.

Ambientata in una caserma a tre isolati dal Grey Sloane Memorial di Grey’s Anatomy, la nuova serie racconta le avventure di una squadra dei vigili del fuoco, guidata da capitano Pruitt (Miguel Sandoval) e composta da uomini e donne le cui storie si intersecheranno con quelle dell’adiacente ospedale.

“La storia si svolge a Seattle, in una stazione dei pompieri molto vicina all’ospedale, e le due serie si intersecheranno ogni volta ce ne sarà occasione”, spiega Stacy McKee. D’altronde, uno dei protagonisti dello spin off, Ben Warren (Jason George), già visto in Grey’s, è sposato con Miranda Bailey (Chandra Wilson), primario di chirurgia del Grey Sloane Memorial.

Nel pilot poi ci sarà Meredith Grey, ovvero Ellen Pompeo, la storica protagonista di Grey’s Anatomy. In pieno stile “Shondaland” la squadra dei pompieri di questo spin-off supera ogni barriera di genere e di razza: “Le ragazze della nostra squadra dei vigili del fuoco sono anche più brave e veloci degli uomini”, dice Jaine Lee Ortiz, figura leader della squadra.

Fra loro c’è anche un italiano: Alberto Frezza. Ventott’anni, nato a Milano e cresciuto in Etiopia, Frezza è stato protagonista della serie tv Dead of Summer prima di approdare a Shondaland. “Mi scambiano per latino, in realtà sono italiano”, dice il giovane attore che ora vive a Los Angeles. “Il mestiere dell’attore non è facile, devi fare molti sacrifici, più di quanti avrei mai immaginato. L’inglese però non è mai stato un problema. Ho iniziato a studiare alla scuola americana quando avevo tre anni. I miei genitori hanno sempre creduto in me”.

La bellezza delle serie prodotte da Shonda Rymes sta proprio nella rappresentazione della diversità, di genere, di razza e di nazionalità. Per gli italiani poi Shonda ha una passione. Dopo Giacomo Gianniotti e Stefania Spampinato in Grey’s Anatomy, ecco arrivare Alberto Frezza nello spinoff.

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