Le Iene hanno fatto uno scherzo ad Alessio Cragno con la complicità di Pavoletti e Joao Pedro.
Alessio Cragno è rimasto vittima di uno scherzo de Le Iene grazie alla complicità dei compagni di squadra nel Cagliari Joao Pedro e Pavoletti (qui il video).
I due attaccanti lo hanno invitato a cena per convincerlo ad aderire ad un giro di calcioscommesse gestito dalla mafia russa.
Per convincerlo, gli hanno prospettato enormi guadagni. Joao Pedro gli ha fatto vedere una villa dai 6 milioni di euro che gli è stata donata dal fantomatico boss russo Vladimir.
Una volta usciti dal ristorante, i due centravanti del Cagliari, con una scusa, hanno portato Cragno nella dimora del finto boss.
I due calciatori vogliono coinvolgere Cragno perché devono recuperare dei soldi per partite combinate che non sono andate in porto.
Una volta usciti dall’abitazione del finto boss russo, Cragno si è rivolto ai compagni di squadra praticamente in lacrime:
“Io non giudico nessuno, non voglio farlo e non mi interessa. Ma voi andate a casa e dormite tranquilli adesso? Fossi in voi tornerei nella casa e gli direi: ora basta, non mi cercare più”.
Per fortuna si trattava solamente di uno scherzo de Le Iene. Nel video tutti i protagonisti, Cragno, Pedro e Pavoletti, condannano fermamente il calcioscommesse.