Le serie Netflix e Prime da recuperare ora che siamo a casa Le serie Netflix e Prime da recuperare ora che siamo a casa

Le serie Netflix e Prime da recuperare ora che siamo a casa

ROMA – In questi giorni stiamo trascorrendo forzatamente molte ore in casa, a causa dell’emergenza sanitaria che impone l’obbligo di limitare gli spostamenti, recentemente prolungato fino al 3 maggio a meno di ulteriori svolte e novità. La noia puònsopraggiungere per tutti, anche per coloro che sono abituati a passare tanto tempo fra le mura domestiche, e le occasioni riuscire a intrattenersi diventano sempre più ridotte.

Ce n’è una, però, che non stufa mai: si tratta del binge watching su Netflix o su Amazon Prime, piattaforme che – anche in tempi di quarantena – continuano a sfornare capolavori. Eppure, fra una nuova uscita e un’altra, vale sempre la pena andare alla ricerca nei diversi cataloghi di qualche serie mai vista ma da recuperare, in quanto ritenute dei veri capolavori del genere: eccone qualche esempio.

Il caso O.J. Simpson.

Il caso O.J. Simpson ha fatto la storia dei processi negli Stati Uniti, e la serie tv omonima prodotta da Netflix è stata definita da molti come un capolavoro. Non è cosa comune vincere ben due Golden Globe e collezionare 22 nomination agli Emmy. Posso essere davvero moltissimi i motivi per recuperare, o anche per vedere per la prima volta, questa serie televisiva: otre alla regia e alla grande qualità del prodotto, il caso della star sportiva O.J. Simpson è in grado di fornire un interessante spaccato della recente storia e società americana.

Friends.

È la serie tv più imitata al mondo, una di quelle che ha segnato per sempre l’universo del piccolo schermo scolpendo sul cuore di milioni di telespettatori le vicende di Phoebe, Monica, Rachel, Chandler, Joy e Ross. Oramai sono passati 16 anni dalla puntata conclusiva, eppure sembra ieri: la regina delle sitcom, infatti, continua ad essere una delle più viste. I veri appassionati, dato il tanto tempo a disposizione, potrebbero dunque approfittarne per l’ennesimo rewatch, soprattutto se si vuole essere pronti all’arrivo del nuovo episodio speciale in uscita a maggio che vedrà riuniti di nuovo tutti gli amati protagonisti.

The End of the F***ing World.

È stata una delle serie rivelazione di un paio di anni fa, tanto da aver “costretto” i produttori al lancio di una seconda stagione, sebbene non fosse inizialmente prevista. È una tv serie Netflix descritta come assolutamente folle, che supera i dogmi tipici dei prodotti adolescenziali e che ha saputo conquistare critica e pubblico. James e Alyssa sono due personaggi di certo non stereotipati, anche se ricordano molto da vicino Bonnie e Clyde.

The IT Crowd.

È la serie nerd per eccellenza, un cult che oramai quasi tutti gli appassionati di sitcom conoscono, nonché una delle più adatte per il binge watching per via della sua leggerezza. Si tratta di un prodotto che, però, vale la pena di vedere in lingua originale, dato che questa opzione permette di comprendere molte battute che perdono il loro fascino nel doppiaggio. Meglio quindi iniziare prendere un po’ di confidenza con lo slang britannico aiutandosi con articoli che, come quello proposto da Babbel ad esempio, sono un buon modo per approcciarsi all’inglese parlato dai comuni cittadini. La serie è certamente un po’ datata, ma è stata la prima a mettere in scena le avventure di un esilarante gruppo di nerd. In onda su Netflix, per la cronaca.

The Boys.

Il mondo dei supereroi come non l’avete mai visto, fra velocisti dipendenti da droghe, cloni di Captain America psicopatici e allucinati e tanto altro ancora. Al centro della serie i “Ragazzi”, persone normali che cercano in tutti i modi di far cadere questa dittatura, fatta di superpoteri sfruttati per commettere crimini o per coprirli spesso a
scapito della gente comune. Senza ombra di dubbio una delle serie più riuscite di Amazon Prime, nonché una delle più attese, dato che ne è già stata annunciata una seconda stagione.

Broadchurch.

Quando si parla di Broadchurch, si cita un autentico must del settore delle serie televisive. È un prodotto britannico che conta solamente 4 stagioni, una più appassionante dell’altra, e che merita per numerose ragioni un obbligatorio rewatch. Si tratta di una serie vincente da ogni punto di vista, a partire dalle ambientazioni spettrali della cittadina, fino ad arrivare al “sommerso” inquietante che emerge puntata dopo puntata. Da non dimenticare poi la magistrale interpretazione di David Tennant, un attore che veste perfettamente i panni del detective. Altri motivi per guardarla?

Il livello di suspence crescente e la resa magistrale dei personaggi, che saranno davvero in grado di mantenervi incollati a uno schermo. Sei serie tv, sei capolavori da riscoprire o da scoprire per la prima volta, in questi giorni.

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