Marcello Veneziani chi è: dove e quando è nato, età, vita privata, moglie e figli, orientamento politico, La Verità. Il filosofo scrittore e giornalista è ospite al Faccia a faccia in onda durante Quarta Repubblica, il programma condotto da Nicola Porro su Rete 4.
Dove e quando è nato, la biografia di Marcello Veneziani
Marcello Veneziani è nato a Bisceglie in Puglia il 17 febbraio 1955. Ha 66 anni ed è del segno zodiacale dell’Acquario. Come scrive lui stesso su La Verità dove è editorialista, vive tra Roma e Talomone.
Moglie e figli: la vita privata di Marcello Veneziani
Marcello Veneziani è stato sposato con Elena ed ha avuto due figli, Federica e Rudi. Le loro età non sono note. Nel 2005, Veneziani raccontò su Libero che la moglie ha distrutto e bruciato alcuni suoi libri pregiatissimi. Nel 2013 invece, il filosofo e gironalista scrisse sempre su Libero una lettera indirizzata alla figlia Federica dal titolo: “Non vergognarti di un papà fascista”. Veneziani raccontò l’accaduto anche durante un’intervista rilasciata a Daria Bignardi.
Studi e orientamento politico
Laureato in filosofia all’Università di Bari, inizia la carriera di giornalista nel 1977 collaborando al periodico Voce del Sud di Lecce. Nel 1979, entra nella redazione barese del quotidiano Il Tempo. È giornalista professionista dal 1982, dopo il praticantato a Il Giornale d’Italia, il quotidiano romano diretto dal deputato democristiano Luigi D’Amato.
Ritenuto uno tra gli intellettuali di spicco della destra italiana, Veneziani ha significativamente tentato di rivalutare, in diverse pubblicazioni, l’operato del pensatore tradizionalista Julius Evola.
In diverse sue pubblicazioni Veneziani ha sviluppato una dura critica alla globalizzazione, incentrata in particolare sul profilo culturale.Veneziani sostiene la tradizione patriottica e cristiana dell’Europa contro la filosofia del mondialismo e quella che ha più volte definito “retorica dei diritti umani”.
Carriera giornalistica
Nel 1981, all’età di 26 anni, assume la direzione del gruppo editoriale Ciarrapico-Volpe-La Fenice, incarico che mantiene fino al 1987. Scrive a lungo su Il Giornale, collabora con Il Messaggero, La Repubblica, La Stampa, il Secolo d’Italia, L’Espresso, Panorama, Il Mattino, La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno e La Gazzetta del Mezzogiorno. Redattore del Giornale Radio Rai di mezzanotte, prende parte a vari programmi televisivi e da vent’anni collabora come commentatore della Rai.
Nel 1981 fonda a Roma Omnibus, mensile edito da Giovanni Volpe, che organizza il dibattito “La tolleranza nella cultura”. La rivista naufraga dopo il primo numero. Dal 1985 al 1987 dirige il bimestrale Intervento. Nel 1988 fonda il mensile di cultura Pagine libere, che dirige fino al 1992. Successivamente fonda e dirige settimanali come L’Italia settimanale (1992-1995), periodo in cui parallelamente dà vita alla Fondazione Italia, e Lo Stato (1997-1999) che poi si fonde con Il Borghese, del quale diventa direttore editoriale insieme a Vittorio Feltri.
Dal sodalizio con Feltri a Il Tempo e La Verità
Il sodalizio con Feltri, iniziato con L’ndipendente, continuato nel 1994 con il passaggio di Feltri al Il Giornale, prosegue nel 2004 con Libero e dall’agosto 2009 di nuovo con Il Giornale fino a febbraio 2015.
È stato membro del consiglio di amministrazione della Rai durante la XIV legislatura e membro del consiglio di amministrazione di Cinecittà. Dal 2016 al 2018 è stato editorialista del quotidiano romano Il Tempo.
Attualmente è editorialista de La Verità e di Panorama. Nell’estate 2019 debutta a San Felice Circeo nei Giardini Divini alla Corte con uno spettacolo intitolato “Un mare di miti”, prodotto da Angelo Tumminel.
I saggi di Marcello Veneziani
Marcello Veneziani ha pubblicato moltissimi saggi. “La rivoluzione conservatrice in Italia”, “Processo all’Occidente”, “Comunitari o liberal”, “Di Padre in figlio”, “Elogio della Tradizione”, “La cultura della destra” e “La sconfitta delle idee” editi da Laterza. Con Mondadori ha scritto “I vinti”, “Rovesciare il 68”, “Dio, Patria e Famiglia”,” Dopo il declino”.
Ha poi scritto “Lettere agli italiani” prima di passare a trattare temi esistenziali pubblicando saggi filosofici e letterari come “Vita natural durante” dedicato a Plotino e “La sposa invisibile”.
Con Mondadori ha pubblicato ancora “Il segreto del viandante e Amor fati”, “Vivere non basta”, “Anima e corpo” e “Ritorno a sud”. Ha poi pubblicato con Marsilio “Lettera agli italiani” (2015), “Alla luce del mito” (2016),”Imperdonabili. Cento ritratti di autori sconvenienti” (2017), “Nostalgia degli dei” (2019) e “Dispera bene” (2020). Inoltre “Tramonti” (Giubilei regnani, 2017) e “Dante nostro padre” con Vallecchi, 2020.