Marino Bartoletti: “Quelli che il calcio l’ho inventato io, ma nessuno mi ha più invitato”

Marino Bartoletti: "Quelli che il calcio l'ho inventato io, ma nessuno mi ha più invitato"
Marino Bartoletti: “Quelli che il calcio l’ho inventato io, ma nessuno mi ha più invitato”

ROMA – “Lasciatemi salutare Marino Bartoletti”. Fabio Fazio festeggia così il 25esimo compleanno di Quelli che il calcio, ospite nella prima puntata della trasmissione condotta quest’anno da Luca e Paolo, ricordando chi quel programma lo aveva ideato. Quelli che il calcio infatti debuttò su Rai 3 nel 1993, primo show a mischiare calcio e leggerezza.

Racconta Bartoletti sulla sua pagina Facebook:

“La puntata d’esordio fece un inaspettato 10%. Alla fine del primo anno facemmo più del 20% di media. Dopo quattro anni ci guardavamo imbronciati quando scendevamo sotto il 35%. Dovemmo traslocare da Rai 3 a Rai 2”.

Il giornalista ricorda gli esordi:

“Il progetto lo avevo depositato scritto a macchina sulla scrivania di Angelo Guglielmi, il direttore di Rai 3 dell’epoca”.

Quando Bartoletti presentò la lista dei possibili conduttori, solo su uno Guglielmi si impuntò: Fabio Fazio.

“Secondo lui non avrebbe bucato lo schermo”.

Idris, Takaide, Everardo, Suor Paola, Teo Teocoli e Anna Marchesini. “Fabio e io lasciammo nel 2001 dopo otto edizioni”. E la loro ultima puntata fece il 53% di share.

“In quello studio non ci ho più rimesso piede: né nessuno mi ha mai più invitato. Non mi aspetto né medaglie, né mazzi di fiori. Mi tengo il piccolo orgoglio di essermi battuto perché questa trasmissione nascesse. E fosse così bella”.

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