ROMA – Massimo Giletti intervistato da TvTalk non tesse certo le lodi di Barbara D’Urso, anzi critica apertamente il suo modo di fare televisione. Secondo il conduttore di Non è l’Arena, la D’Urso con i suoi programmi televisivi che definisce “testata giornalistica” come Pomeriggio 5 e Live Non è la D’Urso “distorce la realtà, è estremamente grave”.
Intervistato da TvTalk, Giletti spiega che i programmi della collega Barbara possono anche essere divertenti, ma su temi come le nozze trash di Tony Colombo e Tina Rispoli, a cui sarebbero stati presenti esponenti della camorra secondo alcuni, e le inchieste su Pamela Prati e Mark Caltagirone, non possano ritenersi di stampo giornalistico, perché non rispettano le regole deontologiche, né i precetti del giornalismo.
Giletti ha spiegato: “Ho detto molto e continuerò a parlarne domani. Credo sia un problema serio. L’informazione è completezza, non distorsione della realtà. Barbara D’Urso dice di essere sotto testata giornalistica, allora ha il dovere di fare questa completezza giornalistica. Mettere in atto un depistaggio della realtà, una distorsione della realtà, è estremamente grave. Gli ospiti vengono lasciati liberi di raccontare la loro versione della realtà che non è realtà, allora così al pubblico sembra verità. Al loro matrimonio c’erano fior fiori di criminali”.
Poi non è mancata una battuta per sdrammatizzare, anche se ai più potrebbe essere sembrata una abile frecciatina per affondare la collega conduttrice: “Lei pensa che nelle mie serate tristi e di solitudine guardi Non è la D’Urso? Io lo trovo divertente ed esilarante, in alcuni momenti è straordinario. Ma l’ho analizzato per quello che concerne Tony Colombo e Pamela Prati”. (Fonte TvTalk)
