Maurizio Costanzo e Maria de Filippi "censurano" Barbara d'Urso. Ecco cosa è successo Maurizio Costanzo e Maria de Filippi "censurano" Barbara d'Urso. Ecco cosa è successo

Maurizio Costanzo e Maria De Filippi “censurano” Barbara d’Urso. Ecco cosa è successo

Maurizio Costanzo sul settimanale Chi, quello diretto da Alfonso Signorini, elogia i palinsesti pomeridiani di Rai 1 e Canale 5 elencando tutti i vari programmi tranne… tranne quelli di Barbara d’Urso. Sarà un caso? 

Forse sì, forse no. Ma già a Uomini e Donne, il programma di Maria De Filippi, la moglie di Costanzo, il nome della d’Urso, pronunciato da uno dei concorrenti, era stato censurato con un beep.

Dagospia, il sito di Roberto D’Agostino, ironizza: “Damnatio d’Urso! Ennesima spia della guerra tra i due partiti Mediaset: De Filippi-Signorini vs d’Urso. Su Chi Costanzo loda i palinsesti pomeridiani di Rai Uno e Canale 5 che hanno salvato i pomeriggi degli italiani durante il lockdown. Una lunga lista di elogi in cui non trova neanche uno spazietto Barbarie d’Urso, che troneggia ogni giorno sul Biscione”.

Maurizio Costanzo e l’articolo per il settimanale Chi

Ma cosa ha scritto Maurizio Costanzo? Ecco il suo articolo per il settimanale Chi:

“Cominciamo con il dire che, se non ci fosse stata la televisione, i lockdown che bloccano a fasi alterne i Paesi di tutto il mondo sarebbero stati molto più difficili e più complicati da vivere. Al momento non c’è il cinema, né il teatro e nemmeno i concerti. C’è solo la televisione. (…)

Su Raiuno cominciano con il vedere Oggi è un altro giorno, un talk pomeridiano con ospiti più o meno conosciuti. Poi arriva una soap opera: Il paradiso delle signore, che ha grande successo. E ancora: La vita in diretta, condotto da Alberto Matano. Prima del Tg 1 della sera, un game show: L’eredità, condotto da Flavio Insinna, che raggiunge punte di oltre 5 milioni di telespettatori.

Un pomeriggio costruito in maniera egregia, anticipato da È sempre mezzogiorno, condotto da Antonella Clerici, che invita l’appetito a farsi vivo, e poi seguito dai talk. Non è da meno Canale 5: dopo il Tg5 delle 13 parte con un’altra soap opera famosissima in Italia, Beautiful. A seguire, una telenovela: Una vita. Alle 14 e 45 uno spettacolo che gioca sui sentimenti: Uomini e donne.

Maurizio Costanzo cita tutti tranne… Barbara d’Urso

Quindi un 20/25 minuti di Amici, una pillola di Grande fratello Vip e infine, alle 18 e 45, Caduta libera, un game show con-dotto da Gerry Scotti che fa da parallelo a L’eredità. Ho portato a esempio questi due pomeriggi perché sono quelli più costruiti apposta per creare la fidelizzazione del pubblico.

Con i game show — come quelli di Insinna e di Scotti — si fidelizza l’ascolto, così come con Uomini e donne e con le soap opera, ovvero Il paradiso delle signore e Beautiful. Ho messo a confronto questi due palinsesti quotidiani per dimostrare che non c’ è alcuna casualità nella programmazione, bensì un attento esame dell’età del pubblico che in quelle ore è davanti al televisore (…)

Raiuno parte alle 8 e 45 con Uno mattina, che parla di attualità con Marco Frittella e Monica Giandotti. Poi c’è l’attualità di Storie italiane, condotto da Eleonora Daniele, che ha successo da molti anni. Così come esiste Uno mattina su Raiuno, su Canale 5 c’è Mattino 5, condotto da Federica Panicucci.

Quindi si passa a Forum, un programma ormai storico condotto da Barbara Palombelli che dura due ore, fino ad arrivare al Tg5 delle 13. Da questo modello si discosta un po’ — ma non tanto — Raidue, che propone ormai da vent’anni, alle 11, I fatti vostri, con Giancarlo Magalli, Umberto Broccoli e Samanta Togni. Segue un’ attualità legata più che altro ai viaggi, ma non proprio diretta alla tipologia di pubblico alla quale facevo riferimento. Quanto abbiamo scritto è per dire che la programma-zione televisiva del pomeriggio dalle 13 alle 20 è tutto, meno che casuale”.

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