Morgan ritratta: mi hanno tratto in inganno, la droga fa male

«Sono molto sconcertato ed amareggiato, anzi profondamente addolorato, per non dire disperato, per le frasi che mi sono state attribuite». Morgan smentisce le dichiarazioni riportate nell’intervista a Max in edicola il 4 febbraio e in cui gli sono state attribuite frasi del tipo: la droga fa bene, la uso come antidepressivo.

«L’intervista – sottolinea il cantante – mi è stata sostanzialmente carpita, io penso esattamente il contrario: la droga fa male, la considero pericolosa e inutile, mi riferivo all’uso che ne facevo in passato come terapia verso la depressione».

«E certo – continua – non mi sognerei mai di divulgare come insegnamento o consiglio per i giovani l’uso di stupefacenti. Forse mi è stata tesa una trappola e ci sono caduto ingenuamente».

Marco Morgan Castoldi ci tiene a precisare: «Non ho mai nascosto certe mie debolezze in quanto persona autentica e sensibile, quindi tutti sanno di certi errori commessi in passato di cui ho anche parlato con delicatezza nelle mie canzoni e non certo nel modo strumentale e errato dell’articolo».

«Fatto sta che il mio presente è quello di una persona felice che collabora con i giovani in modo costruttivo e la mia modalità è sotto gli occhi di tutti perché quotidianamente insegno e lavoro – conclude – con i giovani in modo serio».

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