"Nadia Toffa, hai visto che il cancro non è figo?": imprenditrice Catia Brozzi insultata e minacciata sui social "Nadia Toffa, hai visto che il cancro non è figo?": imprenditrice Catia Brozzi insultata e minacciata sui social

“Nadia Toffa, hai visto che il cancro non è figo?”: Catia Brozzi insultata e minacciata

"Nadia Toffa, hai visto che il cancro non è figo?": imprenditrice Catia Brozzi insultata e minacciata sui social
Nadia Toffa in una foto Ansa

ROMA – Vi ricordate di Catia Brozzi, l’imprenditrice che scrisse a Nadia Toffa che il cancro non è figo? Da alcuni giorni pare stia ricevendo minacce e insulti sui social network per aver ribadito (anche dopo la morte della Iena) il suo punto di vista, e cioè che il cancro non è una opportunità per i malati, tanto è vero che la Toffa è morta.

Su Facebook l’imprenditrice di Perugia ha scritto: “Ho rilasciato solo una dichiarazione all’agenzia stampa AdnKronos confermando il mio pensiero di febbraio 2018. Da due giorni ricevo messaggi con insulti e minacce…ho letto vergognosamente di tutto. A volte i social uccidono le persone come il cancro…”.

“Non avrei voluto scrivere ancora per questa triste vicenda dove nel 2018 mi ci sono trovata ‘dentro’ condividendo un post. Dopo la sua morte sono stata chiamata da più giornalisti che volevano una mia dichiarazione. E qui spero di chiudere questa triste vicenda dove ancora ha vinto lui portandosi via un’altra giovane donna di 40 anni”.

Catia Brozzi dopo la morte di Nadia Toffa: “Il cancro non è figo, anche con te ha vinto lui”.

Intervistata dall’AdnKronos dopo la morte di Nadia Toffa, la Brozzi ha detto questo: ”Ciao Nadia, sono Catia, questa volta scrivo io. Non avrei mai voluto dedicarti queste righe…non così. Anche con te ha vinto lui! Tu Guerriera vera che con i tuoi sogni le tue speranze hai cercato di convincere il popolo italiano che ti segue che si può vivere con il cancro, che lui è figo! No Nadia non è figo e perdonami per la rabbia di quasi due anni fa ma avevo appena lasciato andare mamma e di figo non c’era nulla”. 

Il post di Catia Brozzi nel 2018.

Ecco il post che la Brozzi aveva scritto a febbraio 2018:

“Le persone fighe, sono quelle che provano un senso di impotenza devastante, ma si comportano da supereroi. Le persone fighe, sono quelle che tengono per mano , per una notte intera la persona amata ,sapendo bene che quella potrebbe essere l’ultima notte . Le persone fighe , sono quelle che hanno deciso di accompagnare gli ultimi istanti di quella persona , cantando una ninna nanna …. magari proprio quella che lei cantava a te da bambina ….Le persone fighe , sono anche quelle che l ultima notte restano in disparte , perché sanno bene che il Loro cuore non reggerebbe alla vista dell ultimo respiro . Le persone fighe sono quelle che restano lì per prendersi l’ultimo respiro , nonostante sappiano che quell’ ultimo respiro non permetterà più loro, in seguito , di respirare con naturalezza”.

“I malati no – aggiunge Catia – loro non sono fighi e non credo neanche si sentano fighi . Sono solo persone che vorrebbero essere trattate dai medici come tali e non come semplici casi da inserire nelle loro maledettissime statistiche , sono persone che non vorrebbero perdere la loro dignità , cosa alla quale sono invece condannate dal progredire della malattia . Beata te cara Nadia …. che vivi su un altro pianeta , un pianeta dove avere il cancro fa sentire fighi”. (Fonti Facebook e AdnKronos).

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