nadia toffa nadia toffa

Nadia Toffa vince un premio e torna a parlare dopo il silenzio

nadia toffa
Nadia Toffa vince un premio e torna a parlare dopo il silenzio

ROMA – Nadia Toffa torna a parlare. E lo fa in occasione dell’assegnazione di un premio giornalistico. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] “Il pensiero va a tutti quei bambini che sono costretti a subire abusi e che non hanno nemmeno la forza di gridare aiuto, e sono ancora tanti, troppi che hanno bisogno di essere salvati, e ogni violenza che subiscono è un pugno nello stomaco a tutti noi”. È quanto scrive in un messaggio la conduttrice de Le Iene, ringraziando la Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, per il Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta che stasera, 25 maggio, sarà consegnato a Marco Fubini per un reportage firmato assieme a lei.

“L’inchiesta sul giro di prostituzione minorile vicino allo stadio San Nicola di Bari – aggiunge Toffa ricordando il lavoro svolto assieme al collega – è una di quelle inchieste che ti scuote l’anima. Sei sbattuto senza filtri di fronte alla peggiore miseria umana. Eravamo partiti con l’obiettivo di porre fine a questo schifo. In passato ci siamo già occuparti di inchieste simili, ma fatti di questa gravità eravamo abituati a vederli in posti lontani da noi, paesi in via di sviluppo dove purtroppo la tratta dei bambini è quasi alla luce del sole”.

“Ma mai avrei pensato di vedere quello che ho visto in pieno giorno – insiste – in una delle città più belle ed evolute d’Italia. Nei mesi successivi, fino a poche ore fa, le indagini delle forze dell’ordine hanno portato all’arresto di molte persone cosiddette ‘per bene con l’accusa di pedofilia. Una vergogna che andava fermata – conclude – e così è stato”.

Gestione cookie