Non è l'Arena, psicosi coronavirus: attore cinese va in giro e tossisce per finta Non è l'Arena, psicosi coronavirus: attore cinese va in giro e tossisce per finta

Non è l’Arena, psicosi coronavirus: attore cinese va in giro e tossisce per finta

Non è l'Arena, psicosi coronavirus: attore cinese va in giro e tossisce per finta
Non è l’Arena, psicosi coronavirus: attore cinese va in giro e tossisce per finta

ROMA – Non è l’Arena ha confezionato un servizio riguardo il coronavirus, in cui un attore cinese si spaccia per turista e va a tossire per finta nei bar e in metro, a Roma, indossando anche la mascherina. Anche se Massimo Giletti lo ha definito “esperimento sociale” in molti hanno criticato questa scelta.

“Venerdì in riunione ho detto ai miei: ‘prendiamo una persona cinese e portiamola in giro a tossire in mezzo agli italiani’, per vedere le reazioni”, ha spiegato il conduttore. I luoghi scelti erano luoghi chiusi. 

Nessuno delle vittime protagoniste nel video-esperimento ha insultato o redarguito il cinese. La maggior parte si allontanava. Una scelta non condivisa dalla maggior parte dei telespettatori di Non è l’Arena. In molti infatti si sono chiesti quale fosse la reale missione del reportage.

“Volevo dare la mia solidarietà a chi si spostava o si è impaurito”, ha detto Alessandro Cecchi Paone al rientro in onda. “Pure io, che lavoro con la voce, mi alzo e mi copro se mi starnutisce e rischia di procurarmi il raffreddore” ha aggiunto. (Fonte: NON E’ L’ARENA) 
 
 

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