Un nuovo talent show approda su Rai2. Il Campionato Italiano delle arti scenico-sportive Performer Italian Cup, in onda in seconda serata, il 15, 22 e 29 novembre 2021.
Performer Italian Cup: conduttrice e direttore artistico
Condotto da Valentina Spampinato, che ricopre il ruolo anche di direttore artistico, assieme al ballerino e coreografo Garrison Rochelle, per la regia di Luigi Antonini, il programma racconta e presenta gli artisti in quanto atleti, puntando tutto sul connubio naturale tra arte e sport.
I nomi dei coach di Performer Italian Cup
Diciotto è il numero dei finalisti protagonisti delle puntate del Performer Italian Cup, prescelti dal campionato nazionale, che all’interno di Cinecittà World, Parco del Cinema e della Tv, racconteranno le loro giornate, tra esercizi mirati e preparazione atletica, con i coach Maura Paparo, Fabio e Ivan Lazzara, Susanna Radice, Grazia Di Michele, Janine Molinari, Fioretta Mari, Klaudia Pepa, Anthony Patellis e Andrea Rizzoli.
“Performer Italian Cup sarà diverso dagli altri talent perché è unico nel suo genere, presentando per la prima volta il binomio arte/sport e fonde il reality con il talent. È l’unico programma tv collegato a un campionato sportivo, durante il programma abbiamo formato la prima Nazionale Italiana di Performer” spiega Valentina Spampinato, direttrice artistica e conduttrice del programma.
Le regole di Performer Italian Cup
Solo dieci di loro, su giudizio dei coach, accederanno alla puntata finale. Obiettivo? Formare la nazionale italiana performer. Ma non mancheranno altri nomi d’accezione e di alto valore professionale come quello del presidente della giuria tecnica, Gianni Testa e del direttore artistico di giuria tecnica, Massimo Cotto.
“La televisione resta uno degli strumenti più forti da utilizzare per promuovere l’arte e gli artisti. Performer Italian Cup lo dimostra con la fattività delle Work Room, che mettono in collegamento gli addetti ai lavori con gli artisti emergenti, creando possibilità immediate di inserimento nel mondo del lavoro”, prosegue Valentina Spampinato.
Accanto ai talenti scelti, protagoniste assolute del programma saranno proprio “le workroom”, fulcro del metodo di formazione denominato metodo P.A.S.S., ideato della stessa direttrice artistica Spampinato.
Le work room saranno dei veri e propri uffici di collocamento che permetteranno agli artisti di ottenere dei contratti con dei talent scout di fama internazionale come il produttore cinematografico Oscar Generale, il direttore d’orchestra, produttore discografico direttore artistico della Pleiadi Comunication, Ciro Barbato, i produttori dell’Opera Lirica Tutankamon, Lino Zimbone e Cristina Sarlo, il manager artistico Antonio Desiderio, il producer Franco Jannizzi. Nomi che andranno a completare la giuria tecnica del programma composta da artisti conosciuti in tutto il mondo.
La giuria speciale
Ad affiancarli una giuria speciale, i cui voti avranno un peso maggiore: Giorgio Pasotti, Stefano Orfei, Chiara Cattaneo e Paul Glaser. Tra gli sponsor ufficiali del programma Givova.
“Un ringraziamento speciale va soprattutto alla Regione Sicilia, sponsor ufficiale del campionato che da sempre supporta le iniziative e i progetti di valore fuori e dentro il territorio siciliano” conclude la direttrice artistica del campionato.