ROMA – La Champions League torna sulla Rai dal 2018. Il quadro dei diritti tv per la trasmissione delle gare della massima competizione europea per il triennio 2018-2021 sarà tutto ad appannaggio di Sky: tutti gli incontri andranno in pay tv mentre la grande novità riguarda la Rai, che manderà in chiaro e in diretta il match di una squadra italiana il mercoledì.
Dalla stagione 2018-2019 le squadre italiane impegnate in Champions saranno quattro. L’emittente pubblica porterà la coppa dalle grandi grandi orecchie sulle sue frequenze e, di certo, gli ascolti saranno importanti.
Le partite delle squadre italiane saranno distribuite il martedì e il mercoledì in 2 fasce orarie: le prime si giocheranno alle ore 19:00, le altre alle 21:00. Questa è un’occasione unica per l’emittente pubblica per riprendersi il grande calcio europeo e sfilarlo a Mediaset, detentrice dei diritti per il triennio 2015-18.
La cifra dei diritti televisivi che Sky pagherà all’UEFA, secondo quanto riportato da ‘90 Min‘, sarà di circa 200 milioni di euro all’anno, ovvero meno di quanto attualmente paga Mediaset, e 40 saranno girati dalla Rai. La televisione pubblica si aggiudicherà 15 grandi serate di Champions League il mercoledì fino al termine della fase a gironi, più la Supercoppa Europea e partite della fase a eliminazione diretta nel caso in cui le squadre italiane dovessero qualificarsi.