Rai e Mediaset, ricorso al Tar contro le multe per le interviste a Berlusconi

ROMA, 17 AGO – Sono stati formalizzati i ricorsi di Rai e Mediaset al Tar del Lazio contro le multe inflitte dall'Agcom il 23 maggio scorso per la trasmissione delle interviste al premier Silvio Berlusconi, andate in onda il 20 maggio in occasione delle ultime elezioni amministrative.

A Tg1 e Tg4 era stata inflitta la sanzione nella misura massima prevista dalla legge (258.230 euro), in quanto recidivi, mentre sanzioni di 100 mila euro ciascuno erano state comminate a Tg2, Tg5 e Studio Aperto. La raffica di multe era stata decisa in commissione Servizi e Prodotti con i voti favorevoli del presidente Corrado Calabro' e dei commissari Michele Lauria, Gianluigi Magri e Sebastiano Sortino, contrario il commissario Antonio Martusciello.

Mediaset, dicendosi ''allibita'' per la decisione, aveva annunciato subito ricorso. Sia l'azienda di Cologno Monzese che la tv pubblica, negli atti presentati nel termine di 60 giorni previsto dalla normativa, chiedono l'annullamento delle multe.

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