ROMA, 29 FEB – ''Condivido con il Direttore Generale il fatto che certe affermazioni di Celentano durante il Festival di Sanremo, come ad esempio il riferimento alla chiusura di giornali, possano essere state inutili e inopportune''. Lo afferma il consigliere Rai, Antonio Verro. ''E' inoltre di tutta evidenza – ha aggiunto – che i positivi ricavi pubblicitari raccolti da Sipra non possano essere frutto della presenza del cantante che, difatti, e' stata confermata solo poco prima dell'inizio della kermesse''.
''Credo infine che sia la prima volta che Adriano Celentano abbia firmato il Codice Etico della Rai – ha proseguito Verro -, pratica in effetti obbligatoria solo da alcuni anni per chiunque e a qualsiasi titolo collabori con l'azienda. Appare quindi del tutto comprensibile l'inquietudine e forse l'insofferenza del Clan al quale vorrei pero' ricordare che il Codice Etico rappresenta una fondamentale garanzia non solo per la Rai ma per tutti i cittadini che attraverso il canone finanziano il servizio pubblico''.