Roberto Brunetti (Er Patata): "Vivo con il reddito di cittadinanza, l'arresto e la chiusura dei ristoranti hanno distrutto" Roberto Brunetti (Er Patata): "Vivo con il reddito di cittadinanza, l'arresto e la chiusura dei ristoranti hanno distrutto"

Roberto Brunetti (Er Patata): “Vivo con il reddito di cittadinanza, l’arresto e la chiusura dei ristoranti mi hanno distrutto”

Roberto Brunetti (Er Patata): “Vivo con il reddito di cittadinanza, l’arresto e la chiusura dei ristoranti mi hanno distrutto”. L’attore ha raccontato il suo dramma ai microfoni di Pomeriggio 5, programma condotto da Barbara D’Urso.

Roberto Brunetti (Er Patata) sarà tra gli ospiti della trasmissione televisiva di Mediaset condotta da Barbara D’Urso. Brunetti spera di tornare nuovamente protagonista nel mondo dello spettacolo tra tv e cinema.

Er Patata: “Dopo la chiusura dei ristoranti per il Covid ho perso il lavoro”

“Ad agosto – spiega Er Patata – organizzavo degli aperitivi, il mio nome ancora richiamava clienti. Poi con la chiusura di bar e ristoranti ho perso il lavoro. Vivo con il reddito di cittadinanza.

In passato ho avuto una pescheria, ma l’ho venduta perché avevo due protesi, una al braccio e una all’anca. Dopo la brutta storia dell’arresto, vorrei ricominciare”.

Brunetti: “L’arresto? Mi hanno beccato con dell’erba…”

Pochi giorni prima, Brunetti era stato ospite di Domenica Live, altro programma tv condotto da Barbara D’Urso su Canale 5.

“L’arresto? Mi hanno trovato con un po’ di erba. Sai quella disperazione che ti porta a fare un po’ di stupidaggini. Ho pagato con due anni di reclusione: 6 mesi a casa, e gli altri alla casa circondariale di Velletri. Monica Scattini? È stato un grandissimo amore. Erano passati 17 anni.

Ho saputo che non stava tanto bene, l’ho chiamata, ci siamo visti al bar, ci siamo presi un caffè, ma lei non parlava, era un po’ arrabbiata. E poi un nostro amico comune, che mi chiamava tutti i giorni, un giorno mi ha chiamato e ho saputo che lei non c’era più“.

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