Romano Prodi chi è, età, dove e quando è nato, moglie, figli, vita privata, laurea, Goldman Sachs, biografia e carriera. L’ex Presidente del Consiglio Romano Prodi è ospite questa sera 28 giugno del programma Quarta Repubblica. Il programma condotto da Nicola Porro è in onda su Rete 4 dalle 21:20.
Dove e quando è nato, età, laurea, biografia di Romano Prodi
Romano Prodi è nato il 9 agosto del 1939 a Scandiano, Reggio Emilia. Ha 81 anni. È l’ottavo dei nove figli di Mario Prodi, ingegnere proveniente da una famiglia contadina, e di Enrica, maestra elementare. Dopo la maturità classica si iscrive all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Consegue la laurea con lode in giurisprudenza nel 1961. Continua i suoi studi a Milano, Bologna e alla London School of Economics.
La moglie Flavia Franzoni, i figli Giorgio e Antonio: vita privata di Romano Prodi
Romano Prodi si sposa nel 1969 con Flavia Franzoni. I suoi figli sono Giorgio e Antonio. Prodi ha sei nipoti: Chiara, Benedetta, Maddalena, Davide, Giacomo e Tommaso. Della sua vita privata non si sa molto altro. Non ha profili social.
La carriera accademica di Romano Prodi
Nel 1963 inizia la sua carriera accademica come assistente di Beniamino Andreatta alla cattedra di economia politica della facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bologna. Nel 1973 all’Università di Trento ha l’incarico per l’insegnamento di Economia e politica industriale. Come professore ordinario ha la cattedra di Economia politica e industriale all’Università di Bologna fino al 1999. E’ nominato nel 2009 professore presso l’Istituto di Studi Internazionali della Brown University.
Fra il 1974 e il 1978 presiede la casa editrice il Mulino e nel 1981 fonda Nomisma, una società di studi economici e consulenza. Collabora con il Corriere della Sera e Il Sole 24 ORE. In occasione della commemorazione della morte di Camillo Benso Conte di Cavour, nel 2021, viene annunciata l’assegnazione del Premio Cavour 2021 a Prodi.
La carriera politica di Romano Prodi
Aderisce alle correnti della Democrazia Cristiana. Dal 1978 al 1979, Prodi è Ministro dell’Industria nel Governo Andreotti. Dal 1982 al 1989, è presidente dell’Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI), a quel tempo la maggiore holding italiana. Viene richiamato alla guida dell’Istituto nel 1993.
Prodi fonda nel 1995 la coalizione dell’Ulivo, che lo designa come suo candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in occasione delle elezioni politiche del 1996. L’Ulivo prevale sulla coalizione di centro-destra e così Prodi forma il nuovo Governo. Il Governo Prodi rimane in carica fino al 1998.
Il Consiglio europeo designa Prodi, nel 1999, Presidente della Commissione europea. Nei cinque anni della sua presidenza, la Commissione Europea è protagonista di alcune scelte storiche come l’introduzione dell’euro e l’allargamento dell’Unione a 25 Paesi.
Nel 2005 viene indicato alla guida della coalizione di centrosinistra alle Primarie. E’ capolista dell’Ulivo alle elezioni politiche del 2006. Riceve così l’incarico di formare il Governo e guida l’esecutivo dal 2006 al 2008. Da gennaio a febbraio del 2008 ricopre anche la carica di Ministro della Giustizia ad interim. Dal 2007 al 2008 è presidente del Partito Democratico.
Nel 2020, a poche settimane dal referendum costituzionale sul taglio del numero di parlamentari, Prodi annuncia il suo voto contrario, discostandosi dalla scelta del suo ex partito e del segretario Nicola Zingaretti, schierati per il Sì.
