Sanremo 2021, Amadeus annuncia in conferenza stampa: "Il prossimo anno non condurrò il Festival" Sanremo 2021, Amadeus annuncia in conferenza stampa: "Il prossimo anno non condurrò il Festival"

Sanremo 2021, Amadeus annuncia in conferenza stampa: “Il prossimo anno non condurrò il Festival”

“Non ci sarà un Ama ter a Sanremo”Amadeus ha annunciato in conferenza stampa che dopo le ultime due edizioni del Festival non ce ne sarà una terza, almeno non il prossimo anno.

“I dati sono clamorosi. C’è la concorrenza del calcio, che ieri ha raccolto 4,5 punti di share. Ma soprattutto c’è un momento storico che stiamo vivendo: ci sono persone che non sanno se la sera riescono a mettere il piatto a tavola, la gente è disperata, il Paese è come se vivesse una guerra”. Amadeus commenta così, in conferenza stampa, gli ascolti del Festival di Sanremo in ribasso rispetto alla media.

Sanremo 2021, Amadeus: “E’ una situazione anomala. Quando sei arrabbiato non vai alla festa di compleanno”

“E’ una situazione anomala. Quando sei arrabbiato non vai alla festa di compleanno”. E poi Sanremo è diventato “un evento televisivo, ed è il più forte che ci possa essere, tutto il resto ci è stato tolto”. Per questo ”è una gioia maggiore fare il 42%: il 52% dell’anno scorso era una cosa bella, inaspettata, che riguardava un momento opposto rispetto a quello che stiamo vivendo” dice.
Amadeus ci tiene a ringraziare “la Rai, le prime telefonate stamattina le ho ricevute dall’amministratore delegato, dal direttore generale, dal direttore, dal vicedirettore, è una gioia sapere che il lavoro è apprezzato, sono molto felice e orgoglioso di questo festival, lo dico con grande convinzione. Stiamo facendo tutti un lavoro straordinario, mi auguro che non accada più. Sarebbe stato facilissimo buttare la palla in tribuna”.

“Se sono pentito? No, sono fiero di essere qui. Fare il festival è un’esperienza che tocca corde diverse, consente di riaprire un settore che come tanti altri è morto da un anno a questa parte, con un riscontro economico e commerciale per l’azienda e per la città, con una presenza di sponsor importanti, come segnale di lotta, di non resa. Non mi sono pentito neanche un istante, mai”, sottolinea Amadeus in conferenza stampa a Sanremo. “Addirittura pensavo che gli ascolti sarebbero stati ancora più penalizzanti. I risultati mi riempiono di gioia, perché siamo tutti in modalità emergenza”.

“Certo, le accuse al festival come obiettivo da colpire non gli hanno fatto bene – risponde ancora alle domande – ma continuo a pensare che se avessimo avuto in platea 400-500 medici sarebbe stato bellissimo. Se chiudere Sanremo fosse servito a riaprire i teatri, lo avrei fatto. Ma i teatri sono ancora chiusi”.

 

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