BOLOGNA – Telecentro, Telesanterno e Telestense saranno fuori onda almeno fino al tardo pomeriggio del 24 novembre. Si teme un altro sabotaggio ai danni della trasmissione di Michele Santoro, Servizio Pubblico. A rubare ricevitori e ponti radio dei network romagnoli deve essere stato qualcuno che è andato a colpo sicuro, raccontano i responsabili dei canali coinvolti. “A Monfestino c’è una fitta concentrazione di ripetitori televisivi, ma anche ponti radio di vigili del fuoco e del 118, che non risultano danneggiati” si legge sul Fatto Quotidiano.
Il medesimo episodio si era verificato il 10 novembre a Roncola, in provincia di Bergamo: a poche ore dal debutto della trasmissione di Santoro, i telespettatori sintonizzati su Telelombardia sono rimasti a bocca asciutta. La settimana dopo , il 17 novembre, un secondo allarme ha riguardato le emittenti del Trentino Alto Adige. Successive verifiche hanno evidenziato che a essere colpite erano state frequenze che con Santoro non c’entravano. Sabotaggio o profezia che si autoavvera? I tecnici sono al lavoro in queste ore affinché anche i telespettatori romagnoli possano seguire la puntata di questa sera che si intitola “Punire i corrotti”. In primo piano l’inchiesta Finmeccanica, Enav e Selex.