Simone Cristicchi chi è, dove e quando è nato, moglie, figli, la conversione e vita privata

Chi è Simone Cristicchi, dove e quando è nato, moglie, figli, la conversione e vita privata. Simone Cristicchi infatti è tra gli ospiti di Oggi è un altro giorno, la trasmissione condotta da Serena Bortone e in onda ogni giorno dal lunedì al venerdì nel primo pomeriggio su Rai Uno.

Dove e quando è nato, età e biografia di Simone Cristicchi

Simone Cristicchi è nato a Roma il 5 febbraio del 1977 e ha 44 anni di età. E’ un cantautore, attore teatrale e scrittore italiano. È stato il vincitore del Festival di Sanremo 2007 con il brano Ti regalerò una rosa. Dal 2017 al marzo 2020 è stato direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo. Simone Cristicchi è secondo di tre figli: a 16 anni gli viene offerto un contratto come disegnatore per il Tiramolla della Comic Art ma rifiuta per continuare gli studi al Liceo Classico Francesco Vivona di Roma. Si iscrive successivamente al corso di laurea in Storia dell’arte all’Università di Roma Tre ma non consegue la laurea.

Presta servizio, prima come obiettore di coscienza e poi da volontario, in un centro d’igiene mentale, esperienza che lo colpirà e lo porterà ad approfondire i temi della malattia mentale e dei manicomi. Inizia a far conoscere la sua musica dai palchi degli storici locali romani Il Locale e The Place, frequentati anche dalla nuova scuola romana di cantautori come Max Gazzè, Niccolò Fabi, Federico Zampaglione, Pier Cortese e Riccardo Sinigallia.

Moglie, figli e vita privata di Simone Cristicchi

Per quanto riguarda la sua vita privata, Simone Cristicchi è sposato dal 2010 e sua moglie è una archeologa romana di nome Sara Quattrini. La coppia è convolata a nozze con un’intima cerimonia a Manciano, in Toscana, a cui hanno preso parte pochi amici intimi e i parenti più stretti. Simone Cristicchi ha due figli: Tommaso (2008) e Stella (2011).

Simone Cristicchi vive con la sua famiglia ad Ariccia, zona dei Castelli vicino Roma. Raccontò in un’intervista a Repubblica a inizio 2019 di sentirsi oppresso dalla città di Roma, nella quale non tornerebbe mai a vivere. Inoltre, ha un legame molto speciale con la città di Trieste, che gli ha conferito la cittadinanza onoraria.

La conversione di Simone Cristicchi

Due anni fa Simone Cristicchi parlò della sua conversione. “Un mio amico monaco – disse ad Avvenire  – mi ha detto che sono un cristiano inconsapevole. Credo che occorra ritornare alle priorità della vita. Siamo invasi ogni giorno da mille progetti, da mille informazioni, mille immagini, siamo continuamente collegati e connessi con la realtà virtuale. Così si perde interesse per le grandi domande dell’esistenza. Siamo noi stessi che ci dobbiamo risvegliare e capire l’importanza della vita. In realtà c’è tanta bellezza che ci circonda, la meraviglia di esserci e di partecipare”.

 

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