Solange è morto in solitudine ma non aveva problemi economici perché lavorava tra tv e rubriche sui giornali.
Il sensitivo e noto volto televisivo livornese Paolo Bucinelli, 69 anni, conosciuto con il nome d’arte Solange, è stato ritrovato morto nella sua abitazione di Collesalvetti (Livorno).
A trovare il corpo i vigili del fuoco, avvisati da alcuni amici di Bucinelli che si erano preoccupati perché non rispondeva da giorni al telefono.
Solange è morto in solitudine, necessario l’intervento dei vigili del fuoco
Il medico del 118 intervenuto sul posto con i carabinieri ha confermato il decesso che sarebbe avvenuto per cause naturali.
Secondo quanto raccolto dai militari Bucinelli era andato al pronto soccorso domenica scorsa per un problema glicemico e poi era stato dimesso.
Solange è morto, non aveva problemi economici
Solange non aveva problemi economici.
A svelarlo è Massimiliano Simoni ai microfoni di di Marco Gasperetti per Il Corriere della Sera.
«Da qualche anno, dopo la morte della mamma si era isolato, – racconta Massimiliano Simoni, responsabile nazionale Teatro e Spettacolo di Fratelli d’Italia e già presidente del festival della Versiliana – ma non credo avesse problemi economici.
Andava in tv, aveva rubriche su alcuni giornali e continuava ad amare il suo lavoro».
«Mi ricordo quando nel 2000 osò presentarsi con il suo look da Romano Battaglia alla Versiliana per chiedergli di invitarlo al suo famoso Caffè – racconta ancora Simoni -.
Io lo avevo conosciuto qualche anno prima.
Lo salutai e convinsi Romano ad averlo come ospite.
Fu quasi uno choc per il nostro pubblico.
Un mese prima avevamo sul palco Indro Montanelli.
Ma la sua presenza fu divertente e spiritosa e lo invitammo tante altre volte» (fonte Il Corriere della Sera).