Stefano D’Orazio, la ex Emanuela Folliero: “E’ successo il giorno prima della sua morte”

L’ex fidanzata di Stefano D’Orazio, Emanuela Folliero, rivela una sconvolgente coincidenza: “Dopo 12 anni, proprio il giorno prima della sua morte”.

La morte di Stefano D’Orazio ha sconvolto tutto il mondo dello spettacolo e non solo. L’ex batterista dei Pooh, 72 anni, era ricoverato da una settimana presso la struttura Columbus del Policlinico Gemelli di Roma, dopo aver contratto il Covid. D’Orazio stava guarendo da una patologia, prima che il virus lo colpisse.

Molti dei suoi amici del mondo dello spettacolo lo hanno ricordato sui social. Come Barbara D’Urso, testimone di nozze di Stefano D’Orazione, ed Emanuela Folliero, ex fidanzata storica del batterista. I due furono legati per 2 anni e mezzo, una storia però di vent’anni fa. Tra D’Orazio e la Folliero era rimasta una grande amicizia, tanto che con la moglie attuale del batterista dei Pooh nel tempo si è creata anche una certa complicità. Intervistata dal Corriere della Sera, Emanuela Folliero non ha nascosto la sua sofferenza.

La rivelazione di Emanuela Folliero

“Ho saputo della sua morte da una telefonata di un amico ma la cosa incredibile è stato il giorno prima. Stavo sistemando un armadio e ho trovato una scatoletta con dentro regalino del battesimo di mio figlio, tra cui una catenina con un ciondolo con i segni zodiacali e scritto ‘ad Andrea, tuo Stefano’. Una catenina che non vedevo da 12 anni. Ho avuto un brivido. Pure mio marito che è super razionale è rimasto colpito dalla coincidenza della catenina e l’abbiamo appesa in cucina. Certo è tutto così strano, che ancora non ci credo”.

Emanuela Folliero infine dedicato un pensiero alla moglie di Stefano D’Orazio: “Io già le volevo bene prima, adesso ancora di più. Questo filo tra noi non si spezzerà mai. Noi abbiamo conosciuto Titti e non era solo la moglie di D’Orazio. Non sarà difficile starle vicina se lei lo vorrà, rispettando il suo dolore immenso. Titti è persona di cuore e sa chi le vuole bene davvero”. (fonte CORRIERE DELLA SERA)

 

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