Stefano Zecchi chi è: età, moglie, figli, carriera, vita privata, orientamento politico del noto filosofo e scrittore che questa sera sarà tra gli ospiti di Quarta Repubblica, il programma di approfondimento politico di Rete 4 che va in onda il lunedì alle 21.20 circa.
Dove e quando è nato Stefano Zecchi: la biografia di Stefano Zecchi
Stefano Zecchi è nato a Venezia 18 febbraio 1945. Ha 76 anni ed è un filosofo, scrittore e opinionista italiano, ex professore ordinario di estetica presso l’Università degli Studi di Milano. E’ di religione ebraica.
Moglie e figli, la vita privata di Stefano Zecchi
Stefano Zecchi è sposato con Sara Fioretti, una professoressa di scuola media. La coppia si è sposata nel 1999 dopo che già da tempo si frequentava. I due hanno un figlio di nome Federico.
La carriera di Stefano Zecchi
Stefano Zecchi è stato assessore alla cultura al comune di Milano dal 2005 al 2006. Ha acquistato notorietà sul piccolo schermo fin dalle sue presenze al Maurizio Costanzo Show negli anni novanta.
Ha studiato al Liceo Classico “Marco Polo” di Venezia e poi all’Università degli Studi di Milano, dove si è laureato in Filosofia con votazione 110/110 e lode discutendo una tesi sulla fenomenologia di Edmund Husserl. Ai problemi della fenomenologia, scrive Wikipedia, Zecchi ha dedicato i suoi primi studi filosofici.
Dopo la laurea ha insegnato per qualche anno nelle scuole di Milano e provincia. Nel 1979 è diventato professore ordinario, ottenendo la cattedra di Filosofia Teoretica presso l‘Università degli Studi di Padova, in cui era stato assistente e docente incaricato da 1972. Dal 1984 al 2013 è stato professore ordinario di estetica presso l’Università degli Studi di Milano. Ha insegnato in diverse università straniere tra cui l’Università Tagore di Calcutta in India.
È stato inoltre consigliere d’amministrazione del Piccolo Teatro di Milano, presidente dell’Accademia di belle arti di Brera sempre a Milano, membro del consiglio dell’Irer (Istituto per la programmazione scientifica e culturale della Regione Lombardia), rappresentante del Ministero della Pubblica Istruzione presso l’Unesco per la tutele dei Beni immateriali, consigliere comunale a Venezia e assessore alla cultura a Milano, consigliere d’amministrazione del Maxxi (Museo dell’arte del XXI secolo), consigliere d’amministrazione della Fondazione La Verdi di Milano, consigliere d’amministrazione del Teatro Parenti di Milano. Dal 2016 è Direttore dell’I.I.S.B.E. (Istituto Internazionale di Scienza della Bellezza) di Milano.
Stefano Zecchi in tv
Stefano Zecchi è inoltre editorialista del quotidiano il Giornale. Dopo essere diventato noto grazie al Maurizio Costanzo Show, Zecchi partecipa di frequente a trasmissioni televisive. Tra queste Stasera Italia (su Rete 4) e Bel tempo si spera (su TV2000).
Orientamento politico: Salvini, Fedez e Ddl Zan
Stefano Zecchi, il 12 febbraio 2020 si è candidato a sindaco di Venezia con il Partito dei Veneti, partito indipendentista veneto. Zecchi si è fermato al 3,52% ma è stato eletto consigliere comunale di opposizione a Venezia. Oltre a questa esperienza diretta, Zecchi spesso viene chiamato in causa per commentare leggi e proposte di legge. Le sue posizioni sono vicine alla destra anche se non si è mai apertamente espresso.
A marzo, Salvini lo elogiatsui social per un suo intervento nella trasmissione Quarta Repubblica condotta da Nicola Porro. In quell’occasione, Zecchi si esprime contro la sinistra e la sua politica sui migranti.
Parlando di Fedez, Ddl Zan e Pd, Zecchi, sempre in tv, a maggio parla di “ossessione sessuale della politica”. Queste le sue parole: “Il Pd ormai è il partito dell’establishment. È il partito dei magistrati. Dei professori universitari. Degli artisti. Dei giornalisti che non sono contenti di fare solo i giornalisti.”
“È il partito che stabilisce chi sta bene e chi sta male dal punto di vista etico. Che stabilisce chi ha il diritto di esprimere un parere e chi non ce l’ha”. Fino ad arrivare, col Ddl Zan, a sancire “una sua definizione di ciò che è sessualità”.