Intervistata da Silvia Toffanin, ospite nel salotto di Verissimo, l’ormai ex suora Cristina Scuccia ha raccontato le emozioni vissute nel togliere l’abito religioso: “È stato un momento molto delicato. Uscivo di casa per andare in Sicilia dalla mia famiglia perché mio papà non stava benissimo. I primi vestiti che ho indossato sono stati dei jeans con catene, ricordo ancora che la suora madre mi disse: sei sicura che vuoi uscire così?”
L’intervista
“La verità – racconta Cristina Scuccia – è che sono un po’ rockettara. E questa determinazione che ho dentro l’ho voluta sperimentare ed esprimere anche attraverso gli abiti. Indossare l’abito da suora è stato sicuramente uno dei giorni più belli della mia vita ma ricordo che quando l’ho tolto mandavo messaggi di emoji con la farfalla a chiunque, mi sentivo come sbocciare. Oggi vivo ogni attimo senza la paura del passato e questo grazie all’affetto di tutte le persone che mi sono accanto”.
Tra le prime esperienze vissute da Suor Cristina dopo l’addio al velo c’è anche il piercing al naso. “Ero andata a ballare e tornando a casa sono passata davanti una boutique di tattoo e piercing. Volevo un segno di questo periodo delicatissimo di cambiamento, della mia trasformazione e così l’ho fatto”. La cantante ha poi raccontato che il piercing era un desiderio fin dall’adolescenza che però le era stato negato da sua madre. “Quando mia mamma mi ha vista mi ha detto: non credi di stare esagerando? Non sei ancora uscita dalla congregazione! Io le ho risposto che già che ci sono voglio vivere al massimo questo anno”.