Tg2, Marina Nalesso con il crocifisso al collo. Un'altra volta. E scoppia la polemica Tg2, Marina Nalesso con il crocifisso al collo. Un'altra volta. E scoppia la polemica

Tg2, Marina Nalesso con il crocifisso al collo. Un’altra volta. E scoppia la polemica

Tg2, Marina Nalesso con il crocifisso al collo. Un'altra volta. E scoppia la polemica
Tg2, Marina Nalesso con il crocifisso al collo. Un’altra volta. E scoppia la polemica (Foto Facebook)

ROMA – Marina Nalesso torna a condurre il telegiornale con il crocifisso al collo. E scoppia la polemica. La giornalista Rai non è nuova a croci, immaginette e rosari gioiello, e già in passato aveva fatto parlare di sé per questo. Adesso è finita nel mirino di Michele Serra e della sua Amaca. 

“Fa sempre una certa impressione. Si tratta del Tg2 (quello delle 13), privatizzato dal governo sovranista, con l’implicito logo Dio Patria Famiglia che incombe su ogni inquadratura. Con una compattezza formale che perfino memorabili tigì non blended, come Telecraxi e Telekabul, nemmeno di sognavano (…) Non si potrebbe cortesemente evitare?”, ha domandato Serra dalle pagine di Repubblica, probabilmente urtato da quel ciondolo. 

Serra cita la Francia, Paese in cui l’ostentazione dei simboli religiosi è reato. E conclude il proprio commento con un appello. “Amici del Tg2, che ne direste di sospendere almeno per pochi minuti della messa in onda la vostra fervente battaglia? Basta infilare il crocefisso sotto la camicetta, badando che non urti il microfono”.

Non è noto se lo stesso trattamento sarebbe stato riservato ad una giornalista che, sempre per motivi religiosi, fosse comparsa a condurre il telegiornale con il velo. Ma questo, al momento, nella tv italiana pare fantascienza. (Fonte: La Repubblica)

 

 

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