“The Wolf of Wall Street”, su Rai2 la versione censurata: niente droga, niente…

ROMA – Su RaiDue è andato in onda “The Wolf of Wall Street”, capolavoro di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio nei panni di un broker senza scrupoli dipendente da cocaina, psicofarmaci e sesso sfrenato. Un gran bel film, e una scelta azzeccatissima come alternativa al Festival di Sanremo. Ma il problema è che rispetto alla pellicola originale, nella versione trasmessa dalla RaiDue di Freccero mancavano proprio le scene di sesso e di droga, cioè tutte le migliori scene del film (come quella in cui DiCaprio fa vedere alla moglie la telecamera nascosta nell’orsacchiotto, o quella memorabile in cui DiCaprio va in overdose e cerca di guidare la Lamborghini, distruggendola).

“La Rai non ha tagliato nulla, quella andata in onda si chiama versione derubricata, diversa da quella integrale vietata ai minori di 14 anni, l’unica che può essere trasmessa in prima serata per rispettare le disposizioni ministeriali”, spiegano da Viale Mazzini. Ma allora perché mandarlo in onda in prima serata? “Contro programmazione a Sanremo“, dicono. 

I telespettatori non hanno capito bene la scelta e si sono lamentati sui social. “Hanno censurato la frase non voglio morire sobrio, ma cos’è il riadattamento per la Giornata Mondiale della Gioventù?”, “Abbiamo un comitato per il decoro pubblico a Rai2”, “Come distruggere un film”, “Ma Freccero non era il modernissimo e rivoluzionario genio che ha mandato in onda Ultimo tango a Parigi integrale?”, “Censurate Wolf of Wall Street ma il canone lo volete intero”, “Praticamente un cortometraggio”, “Mamma Rai bigotta”, “Qualcuno mi può spiegare la logica di queste scelte?”.

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