Sistema tv, nel 2012 il sorpasso: più ricavi dagli abbonamenti che dalla pubblicità

Entro il 2012 i ricavi dalla tv a pagamento supereranno quelli derivanti dalla pubblicità sulle reti nazionali: con circa 3,8 miliardi di euro, il pagamento diretto contribuirà al 41% dei ricavi del sistema Tv. Il canone, considerando l’assenza di manovre per il recupero di evasione e morosità, si attesterà al 19% circa. I guadagni dagli spot quindi non potranno andare oltre il 40%. È quanto emerge dalla ricerca di eMedia Institute riguardante il mercato televisivo di cui si è discusso a Roma nel corso del convegno “Tv Revolution 2009”.

Secondo la ricerca, il quadriennio 2009-2012 sarà il periodo di maggiore accelerazione della migrazione alla tv digitale multicanale. Di fatto, dunque, «l’intera popolazione nazionale si troverà in un un nuovo ambiente televisivo caratterizzato da nuove tecnologie e nuovi concept di prodotto». Vengono cioè «a compimento entro il 2012 quei processi cominciati lentamente negli ultimi vent’anni».

Riguardo invece la spesa delle famiglie italiane per guardare la tv, è triplicata rispetto al 1992, quando – sempre secondo i dati eMedia Institute – gli italiani investivano poco meno di due miliardi. Nel 2008, la spesa è cresciuta a 6,2 miliardi e potrebbe crescere fino a quasi 8 miliardi nel 2012. Secondo la ricerca inoltre, nel 1992 la spesa “per guardare” era ripartita a metà tra canone radiotv da una parte e Cinema-Home Video dall’altra, mentre nel 2012 si prevede che sarà la pay tv a generare quasi il 60% del totale della spesa.

La ricerca eMedia Institute segnala, tra le nuove tendenze del mercato televisivo, la formazione di un’offerta più consistente sul segmento delle nuovi canali minigeneralisti presenti su digitale terrestre ma anche un aumento della domanda di servizi aggiuntivi e di tecnologie avanzate (dal Pvr all’Hd, dal multiroom alle diverse forme di catchup Tv, la tv del giorno dopo), che faranno registrare nei prossimi tre anni una significativa accelerazione delle forme d’offerta ibride broadcast-broadband.

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