Tv: torna Sabina Guzzanti, “vilipendio tour” su Comedy Central

ROMA, 2 GIU – Le sue ultime incursioni tv le ha ospitate Michele Santoro ad Annozero, su Rai2. Ma domani Sabina Guzzanti si riprende a pieno titolo il palcoscenico televisivo, con la prima visione assoluta del Vilipendio Tour, lo spettacolo che ha riempito i teatri di tutta Italia: a proporla, alle 21, sara' Comedy Central, canale 121 di Sky, la piattaforma che peraltro ospitera' il 9 giugno (su Sky Uno) anche il gran ritorno di un altro principe della satira, il fratello Corrado Guzzanti, con uno speciale fitto di gag e imitazioni, tra personaggi storici e nuovi.

Nel Vilipendio Tour, l'attrice e' impegnata per piu' di due ore in un monologo in cui non risparmia nessuno dei protagonisti dello scenario politico italiano. Le dichiarazioni sono forti, i temi tanti e importanti, dalle intercettazioni telefoniche alla politica energetica, dalla scuola alla bassa qualita' dell'informazione dei tg. Davanti a una platea gremita, spazio alle celebri imitazioni di Berlusconi, D'Alema, Finocchiaro, Bertinotti. Ma la Guzzanti canta anche e con sarcasmo parla di se' e della sua esperienza con la censura.

Lo settimana successiva, domenica 12 giugno, Sabina sara' ancora protagonista su Comedy Central con 'Reperto Raiot', portato in tour nel 2004 in seguito alla chiusura – nel 2003, dopo una sola puntata – del controverso programma televisivo di Rai3 'Raiot – Armi di distrazione di massa'. Sara' inoltre la stessa attrice a presentare al pubblico del canale i suoi spettacoli, con due introduzioni registrate in esclusiva.

Le ultime apparizioni di Sabina sul piccolo schermo sono i blitz ad Annozero: nel 2008 e' intervenuta nei panni di un premier Berlusconi in stile Giulio Cesare, l'anno dopo ha proposto, tra l'altro, la sua parodia di Lucia Annunziata, ma e' anche apparsa in chiusura di una puntata sul terremoto dell'Aquila, per celebrare – in toga – un processo farsa a Vauro, sospeso dai vertici Rai per una vignetta sul sisma.

Non e' mancata in questi anni all'attrice la ribalta internazionale, in particolare grazie a Draquila – L'Italia che trema, il reportage sulla ricostruzione post-terremoto dell'Aquila presentato con successo fuori concorso al festival di Cannes 2010. Dopo lo stop a Raiot, la Guzzanti aveva gia' girato il film documentario Viva Zapatero! (2005) e poi Le ragioni dell'aragosta (2007), commedia che aveva riunito nel cast tutti gli attori di Avanzi.

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