Magnolia indagata per uno stralcio delle indagini G8 su Diego Anemone? “Ma io Anemone lo porterei sull’Isola dei famosi”, dice Simona Ventura in un’intervista al settimanale A in edicola domani.
E sulle indiscrezioni riportate da alcuni quotidiani sul coinvolgimento della società produttrice dell’Isola e di X Factor contrattacca: “Avendo capito da dove arriva quel pettegolezzo, non ho motivo per prenderlo sul serio. Primo: la stessa Procura di Milano ha chiarito che non c’é alcuna inchiesta riguardante l’Isola dei famosi. Secondo: so chi c’é dietro queste sporche manovre. Problemi loro. Per quanto mi riguarda, non voglio fare polemiche con chi prova a mettersi in gara con me. Sarebbe come se il Barcellona polemizzasse con l’Ostiamare”.
La conduttrice interviene sul caso Santoro: “Ostacolarlo è un errore perché è bravo e ha successo. Uno come Santoro non si censura. Il risultato di tutta questa tarantella è che è diventato un martire e un tribuno del popolo”. E sulla candidatura di Clemente Mastella all’Isola, Simona Ventura risponde prontissima: “La litigata di Berlusconi e Fini davanti alle telecamere non era forse un reality? E le primarie non sono un altro reality? La comunicazione politica in Italia é molto cambiata, si deve prenderne atto. Il problema è piuttosto la sostanza, che resta melmosa”.