ROMA – Enrico Mentana, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, ha rivelato sia dettagli della sua vita privata che ricordi e prospettive della propria vita lavorativa.
Enrico Mentana e la mamma.
Mentana ha parlato della mamma, di origine ebraica: “A causa delle persecuzioni contro gli ebrei, è stata nascosta con la sua famiglia per due anni in un granaio in montagna, ma ci ha preservato non raccontandoci nulla di quello che le era successo.”
I figli e la voglia di un nipote.
Mentana ha 4 figli, nati da due diverse relazioni: Alice e Stefano sono nati negli anni Novanta, Giulio e Vittoria sono i più piccoli e sono frutto dell’amore con Michela Rocco di Torrepadula, con la quale è separato dal 2013. “Tra il primo e l’ultimo ci sono 20 anni di differenza, ma sono tutti accomunati dalla mia passione per l’Inter”.
Enrico Mentana e il lavoro.
“L’informazione è basata su tempi incalzanti e non si possono lasciare momenti morti per la sciatteria di qualcuno. Non è tollerabile che la noncuranza di qualcuno metta a repentaglio il lavoro di tutti. Nel privato professionale, però è raro che mi arrabbi”.
“Non è pensabile continui a fare tutte le cose che faccio ora. Quando vedrò che non sarò più adeguato, quando le ruggini del tempo mi renderanno meno performante, diminuirò le cose da fare e mi occuperò solo di far crescere in questo mestiere i giovani”.
Il ricordo di Lamberto Sposini.
Mentana e Sposini sono stati i fondatori del Tg5: “E’ stato un alter ego per lungo tempo e ci vogliamo molto bene. Il fatto che non sia stato e che non stia bene è un pensiero laterale che è sempre qui”. (Fonte Verissimo).