Verissimo, Gerry Scotti: “La laurea e il posto fisso. Questi i dispiaceri che ho dato ai miei genitori”

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Verissimo, Gerry Scotti: “La laurea e il posto fisso. Questi i dispiaceri che ho dato ai miei genitori”

ROMA – Gerry Scotti ha ricordato la sua infanzia e i suoi genitori a Verissimo, ospite nel salotto di Silvia Toffanin. Il conduttore ha parlato della madre e del padre tra le lacrime, non nascondendo l’affetto che ha sempre provato nei loro confronti. Anche se, a detta di Gerry, il presentatore ha dato un dispiacere ai suoi genitori. “Mi volevano avvocato, hanno fatto grandi sacrifici per farmi studiare. Mi sono fermato a 23 esami su 26, non ho mai finito il percorso universitario di Giurisprudenza. Però questa lacuna l’ho portata dentro. Penso che questo dispiacere sia stato l’unico dato ai miei genitori”, ha confidato il volto Mediaset.

Oltre ad abbandonare l’Università, Gerry Scotti ha lasciato andare via pure un posto di lavoro fisso. Una follia per i genitori. “Quando ho detto loro che lasciavo quel posto per fare la radio è stata la seconda tragedia. Per due o tre anni mia madre mi ha parlato poco”, ha confidato Gerry a Verissimo. Per fortuna la carriera di Scotti ha poi preso il volo ma il conduttore ha perso molto presto i suoi genitori, entrambi per dei problemi di salute: il padre all’età di 70 anni, la madre a 65. “Ho smesso di credere nei soldi quando non sono riuscito a salvare né mio padre né mia madre”, ha ammesso lo scorso anno a C’è posta per te.

Gerry Scotti è stato scelto da Mike Bongiorno come suo erede ma il conduttore preferito del padrone di casa di Passaparola e altri quiz Mediaset è sempre stato un altro. “Quando ero ragazzino il mio idolo era Johnny Dorelli. Volevo essere come lui”, ha confessato Scotti, attualmente impegnato con il ritorno di Chi vuol essere milionario.

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