Vieni da Me, Antonia Liskova: “Ho fatto anche la cubista per pagarmi l’affitto”

Vieni da Me, Antonia Liskova
Antonia Liskova a Vieni da Me

ROMA – Antonia Liskova è stata ospite da Vieni da Me. Intervistato da Caterina Balivo ha aperto i cassetti della sua memoria raccontando vita privata e professionale.

La conduttrice chiede all’attrice chi salverebbe tra Luca Zingaretti, Emilio Solfrizzi e Beppe Fiorello, tre attori con cui ha lavorato: “Salvo Luca ed Emilio. Perché no Beppe? Con lui ho recitato parti più difficili…”.

Sul nuovo film “A Tor Bella Monaca non piove mai”: “Si riferisce un po’ a quei monsoni che si aspettano magari in India per coltivare. Sono quelle piogge che si aspettano per crescere, per innaffiare quei sogni che non crescono mai. Noi viviamo lì e ha degli amici che vivono in situazioni difficili. Smettono di sognare troppo presto e la problematica della criminalità la percepisco. Cerco di spiegare a mia figlia che potrebbe aiutarli, il suo migliore amico vuole fare il parrucchiere pensava di non farcela e noi l’abbiamo aiutato”.

L’arrivo in Italia: “Non riuscivo a mangiare il formaggio grattugiato. Per me è stato molto difficile e lo dico io che in Slovacchia mangiamo malissimo. Ho vissuto anche in macchina quando non avevo soldi per pagarmi l’affitto. Ho fatto anche la cubista a Riccione. Poi però l’Italia non l’ho più lasciata”.

Fonte: VIENI DA ME.

 

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